Operazione Bodenplatte 1 Gennaio 1945
Per supportare l'offensiva tedesca attraverso le Ardenne, la Luftwaffe aveva pianificato un'operazione coordinata per cercare di neutralizzare i caccia bombardieri alleati. Finora la Luftwaffe, in forte inferiorità numerica, aveva avuto scarso impatto sulla battaglia. Piuttosto che affrontare direttamente i combattenti alleati in aria, l'operazione Bodenplatte mirava a distruggere il maggior numero possibile di combattenti alleati a terra. News Year's Day è stato il primo giorno in cui il tempo sarebbe stato favorevole sin dal primo mattino. L'ultima grande operazione della Luftwaffe fu ideata con lo scopo di garantire, anche se momentaneamente, una locale superiorità aerea tedesca a supporto dell'offensiva delle Ardenne. Pianificata utilizzando circa 900 tra cacciabombardieri ed aerei d'attacco fu tatticamente ben ideata, ma, nonostante l'apparente vittoria numerica, fu il colpo finale dato ad una Luftwaffe prostrata da 5 anni di guerra. L'assillante necessità di mantenere il più assoluto riserbo sul piano per garantire la sorpresa, portò a creare confusione nella catena di comando mentre i piloti ormai mandati in battaglia con il minimo addestramento, risultarono meno efficaci di quanto ci si potesse aspettare da una così complessa operazione. Gli alleati subirono oltre 500 perdite di velivoli di ogni tipo, ma pochissime perdite tra i piloti, i tedeschi al prezzo di 300 aerei persi subirono oltre 140 tra morti e dispersi e oltre 70 piloti presi prigionieri: il maggior numero di perdite in un solo giorno di tutta la guerra, superiore anche alle peggiori giornate della Battaglia d'Inghilterra!