Notiziario: FEDERAZIONE DI PRATO: GIORNATA DELLA MEMORIA

FEDERAZIONE DI PRATO: GIORNATA DELLA MEMORIA

La commemorazione della “Giornata della memoria 2020” a Prato è iniziata al mattino con un corteo partito da piazza del Comune accompagnato dai rintocchi della Risorta, la campana civica di Palazzo Pretorio, a cui hanno preso parte il Sindaco Matteo Biffoni, i rappresentanti della giunta comunale, il Prefetto Rosalba Scialla oltre ai rappresentanti delle amministrazioni dei comuni della Provincia e i labari delle associazioni combattentistiche e d‘arma.
Alla cerimonia hanno preso parte alcune classi di scuole elementari e medie ai quali si è rivolto con particolare attenzione il Sindaco nel suo discorso. Ha parlato dei recenti fatti accaduti a Mondovì dove è apparsa una scritta antisemite alla porta di una partigiana sopravvissuta ai campi di concentramento. Le parole del Sindaco «Teniamo viva la memoria perché siano forti i principi costituzionali, la difesa della libertà e il ricordo di chi ha perso la vita, la serenità della propria infanzia, la sua famiglia negli orrori del nazifascismo. Teniamo viva la memoria per i bambini e i ragazzi delle nostre scuole, perché conoscano ciò che è accaduto. Per essere uniti e determinati davanti a chi ancora oggi, dopo 75 anni, osa superare la linea invalicabile del rispetto dei nostri principi democratici» sono state seguite con molto interesse da parte dei bambini e dei ragazzi . E’ stata poi deposta una corona di alloro alla targa che ricorda i 133 deportati civili catturati durante lo sciopero generale del 7 marzo 1944 dai fascisti e nazisti e deportati verso i campi di lavoro tedeschi. Ritornarono solo in 20 tra cui Roberto Castellani che si è impegnato fino alla morte per testimoniare ai ragazzi l’orrore vissuto da lui e dagli altri deportati. A fianco del Sindaco il Presidente ANED di Prato Giancarlo Biagini.
I ragazzi e i presenti tutti hanno potuto poi ascoltare l’intervento della rappresentante della Comunità Ebraica di Firenze.