FEDERAZIONE DI PADOVA, SEZIONE DI FONTANIVA: 64° PELLEGRINAGGIO SUL MONTE TOMBA
Domenica 3 settembre 2023, il Gruppo ANA di Cavaso del Tomba (TV), guidato da Roberto GNESOTTO, ha organizzato il 64° Pellegrinaggio sul Monte Tomba (TV), località vicino al Monfenera, dove caddero molti soldati italiani e stranieri nella strenua lotta per resistere agli attacchi austro-tedeschi nei giorni seguenti alla rottura del fronte a Caporetto.
L’ammassamento è iniziato alle ore 09.00, ma molti alpini hanno raggiunto i compagni ben prima della data ufficiale: alcuni gruppi come Fonte, Castelcucco, Castello di Godego, hanno allestito i propri campi base, dove, dopo la cerimonia, si sono intrattenuti con prodotti tipici in pieno stile alpino.
Sono convenuti i rappresentanti delle Sezioni e dei Gruppi ANA con i loro vessilli delle provincie di Treviso, Belluno, Vicenza e Padova e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma di dette province.
Numerose sono state le delegazioni straniere: Austria, Stati Uniti Olanda, con le loro uniformi storiche, in rappresentanza di quelle nazioni che cento anni fa, proprio sul Tomba, si era tanto ferocemente combattute.
In particolare sono state accolte con calore le delegazioni di Austria, Germania e Ungheria, che sfoggiavano le loro sgargianti divise.
Erano presenti anche tantissimi vessilli sezionali, i gagliardetti di Gruppo e i labari di altre Associazioni Combattentistiche e d’Arma, i vari sindaci della zona di Pederobba e paesi limitrofi e molta folla, favorita dal bel tempo.
Al ritmo della banda di Pederobba è iniziata l’annuale cerimonia, affollatissima di alpini e non solo, in una splendida giornata di sole, con l’alza bandiera di Austria, degli Stati Uniti e dell’Olanda.
Ha aperto la manifestazione, il capo gruppo di Cavaso del Tomba Alpino Roberto GNESOTTO spiegando il grande lavoro, come sempre per il gruppo, per l’impegno alpino che significa anche insegnare ai giovani quanto sia importante dire no alla guerra in qualsiasi contesto “Perché tutti noi, in Europa, abbiamo le stesse origini”.
“Alzate le vostre fiamme al cielo” ha incitato il presidente della Sezione ANA di Bassano del Grappa Giuseppe RUGOLO alle tante penne nere che lo guardavano sulla cima del monte, un luogo dove i caduti della Prima guerra mondiale, ma non solo, sono ricordati all’ombra di un’unica bandiera, quella della pace. Così i gruppi alpini hanno innalzato i labari più in alto possibile per mostrare che la gratitudine verso i vecchi commilitoni non è venuta meno, neanche dopo quasi un secolo.
“Le parole dicono, il silenzio racconta” ha esordito il presidente della Sezione di Bassano. Quante volte mi siedo qui e cerco di ascoltare cosa questo luogo ha da raccontarmi, attraverso il vento. A quale destino andranno incontro gli Alpini?”
“E’ importante ripetere qui la vostra appartenenza, la vostra devozione a quel quotidiano senso del dovere, affinché questo possa essere trasmesso anche in futuro”.
Poi è stato il momento dell’accensione del cero dedicato ai caduti austriaci, di cui c’era anche quest’anno vasta rappresentanza a depositare la corona d’alloro.
Dopo la Santa Messa, anche chi non faceva parte del mondo dell’associazionismo, ha potuto pranzare e visitare alcune bancarelle presenti: i festeggiamenti, come ogni anno, si sono prolungati anche nel pomeriggio.
Lo scrivente, inabilitato temporaneamente, ha inviato, in rappresentanza della Sezione di Fontaniva, il segretario Brigadiere CC Dario BIZZOTTO, il Consigliere Alpino PASINATO Flavio, alfiere,
La Banda Musicale di Pederobba(TV) ha scandito le varie fasi della cerimonia con inni e musiche patriottiche, il Coro Valcavasia ha accompagnato i vari momenti della manifestazione con i loro canti.
Il Gruppo ANA organizzatore aveva predisposto anche il Chiosco enogastronomico al quale i presenti potevano rifocillarsi.
Il Presidente
S. Ten. ris. cpl. Remo Michelazzo