VITTORIO VARESE
Nel mese di novembre, poco prima dell'attacco al Monte Vodil, il Capitano degli Alpini, Vittorio Varese Medaglia d'Oro al Valor Militare, veniva colto da un violento attacco di febbre ma visto che l'attacco era già stato programmato si rifiutò di lasciare il comando dei suoi uomini. Venuto a conoscenza che l'azione era stata rinviata si lasciò ricoverare presso l'ospedale da campo n. 21 dove si spense il 30 novembre 1915.
«Sebbene febbricitante, posto all'avanguardia di un attacco contro formidabile posizione nemica, guidava la sua compagnia con formidabile slancio e, caduti tutti gli ufficiali, precedendo il reparto penentrando nei successivi forti e ben difesi trinceramenti nemici, determinando la conquista della posizione e facendo numerosi prigionieri e grosso bottino di guerra. Già distintosi in precedenti azioni. Monte Nero, 31 maggio e 16 giugno 1915.»
— Regio Decreto 19 agosto 1921.