Organizzata dal Comitato regionale del Piemonte del nostro Sodalizio, unitamente alla Federazione provinciale di Vercelli dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, nella mattina di domenica 21 ottobre 2018 è stata celebrata la “GIORNATA DEL RICORDO” onorando cosi i Caduti e i Dispersi di tutte le guerre ed in particolare le 13 Medaglie d’Oro della Prima Guerra Mondiale conferite ad altrettanti valorosi vercellesi, come chiusura del centenario della Prima Guerra Mondiale.
La cerimonia svolta davanti al Monumento dei Caduti di piazza Cesare Battisti a Vercelli, è avvenuta alla presenza delle Autorità Civili, Militari e Religiose, dei Presidenti dei Comitati regionali del Piemonte, Lombardia e Liguria, del delegato del Piemonte ANCR Osvaldo Frigato, nonché delle rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma con i loro vessilli. Fra tutti spiccava il gonfalone della Provincia di Vercelli accompagnato dal Presidente dott. Carlo Riva Vercellotti. C’erano anche presenti le crocerossine.
La deposizione della corona d’alloro seguita dagli onori ai Caduti e dalle struggenti note del “Silenzio” suonata dalla prima tromba della Banda musicale di Borgosesia, hanno chiuso la prima parte della Cerimonia.
La manifestazione ha ripreso l’avvio con il trasferimento in Duomo dove si è celebrata la funzione religiosa. All’inizio della Santa Messa è stata letta la motivazione di questa manifestazione annuale, che si ripete puntualmente per ricordare il sacrificio di tanti Figli Caduti sui fronti di Guerra e nei Campi di prigionia sparsi in diverse contrade della terra, a conclusione della quale è stata letta la Preghiera ufficiale dei Caduti e Dispersi. Il ringraziamento rivolto a tutti i presenti da parte del Presidente Bruno De Marco “…oggi vogliamo ricordare tutti i Caduti e Dispersi in guerra, le madri, le vedove e gli orfani di guerra, che allora bambini sono stati le prime vittime degli orrori. Essi sono degli Eroi perché hanno donato la loro giovane vita alla Patria senza chiedere o pretendere niente in cambio. Sono morti per la Libertà, per le proprie famiglie, ma anche per tutte le altre famiglie, che non conoscevano, ma delle quali erano sicuri che anch’esse fossero amanti della Libertà…” ha posto fine alla cerimonia religiosa.
I Rappresentanti delle Varie Sezioni si sono poi trasferiti in un ristorante vercellese allo scopo di scambiarsi le proprie esperienze fraternizzando in grande amicizia. Apprezzato da tutti il saluto del Presidente Nazionale dell’ANFCDG porto da Chiaffredo Maurino e del Presidente Nazionale ANCR espresso da Bruno De Marco.