FRANCESCO BOCCARDI, nato nel 1921.
Sono partito di leva nel 1941, mi hanno inviato all’aeroporto di Ca’ di Mare. Però precedentemente avevamo fatto l’addestramento a Vicenza. Sono stato al Distretto di Siena e sono stato mandato ad Orvieto per la vestizione, e da lì all’aeroporto di Vicenza per fare il reclutamento. Dopo ci hanno smistato a secondo della categoria d’incarico che ognuno di noi aveva scelto. A me proposero motorista, autista o aviere.
Io preferii fare il motorista, siccome anche prima d’andare sotto le armi avevo fatto il meccanico ed era il mio mestiere.
Da Vicenza giungemmo all’aeroporto di Ca’ di Mare, a La Spezia. Al comando ci chiesero a quale categoria eravamo destinati ed io specificai che ero destinato alla categoria motoristi. -Va bene - mi dissero – A noi ci va bene, ti si tiene qui a La Spezia in forza alla 187a Squadriglia Ricognizione Marittima.-
L’otto settembre 1943, al momento dell’Armistizio, ero sempre all’aeroporto di a Ca’ di Mare, La Spezia.
Subito dopo l’Armistizio, per sfuggire ai Tedeschi, tutta la squadriglia con gli aerei si spostò in Sardegna all’aeroporto di Elmas, vicino a Cagliari.
Lì rimanemmo qualche mese in attesa di ordini superiori, nel frattempo noi accudivamo agli aerei e li tenevamo in condizione.
Dopo un po’ di tempo il Comando Alleato ci dichiarò Reparto Combattente e per questo motivo ci fu riconosciuta la cosiddetta tabella A, ovvero l’identica tabella dei militari alleati ed anche il nostro trattamento fu equiparato al loro.
Noi proseguimmo la guerra contro i Tedeschi con aerei nostri, piloti nostri e servizi nostri e e venivamo utilizzati dagli Alleati trasportando loro ufficiali e materiali.
Il servizio era da Elmas all’isola de La Maddalena. A La Maddalena c’era una batteria contraerea americana ed i viveri che noi portavamo erano diretti a loro, perché mandare i rifornimenti con l’aereo era più veloce che mandarli per mare.
Poi portavamo da Elmas a Bastia ufficiali alleati, Inglesi, Americani, anche Francesi, ma la maggioranza erano americani.
Era italiano era anche un bellissimo aereo della Croce Rossa con cui abbiamo fatto delle esercitazioni congiunte con gli Americani.