S. Terenzo MONTI. Domenica 25 agosto prossima, come il Tirreno ha scritto più volte, a Fivizzano arriverà anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, insieme al collega tedesco Frank-Walter Steinmeier, per commemorare il 75° anniversario delle efferate stragi nazi-fasciste che sconvolsero il territorio fivizzanese nel 1944. Vittime, gli abitanti dei paesi colpiti dalla terribile regola di una vittima civile per ogni tedesco ucciso. Lunedì 19 mattina si ricorda la strage di San Terenzo Monti: 159 le vittime, le prime due il 17 agosto, tutte le altre il 19 agosto del 1944, tra San Terenzo Monti, Bardine e Valla. In totale: 70 donne (15 bambine, 39 adulte, 10 anziane, 6 senza indicazione anagrafica), 89 uomini (11 bambini, 57 adulti, 12 anziani, 5 senza indicazione anagrafica, 4 corpi di ignoti). Il Tirreno ha scelto un modo speciale di rendere omaggio a quelle vittime innocenti, alcune come abbiamo visto rimaste ignote: ne pubblichiamo in una pagina speciale tutti i nomi e, laddove disponibile, anche l’età. Quindi, i nomi delle 155 vittime identificate. Come si può vedere, i nazi-fascisti non avevano pietà neppure dei bambini. Una barbarie che non si può e non si deve dimenticare. Una pagina, quella sul Tirreno di Massa-Carrara in edicola domenica 18 agosto, che è un monito: “Mai più”. —.