PEZZETTI DI STORIA: Camemi è una contrada del comune siciliano di Ragusa.
Le postazioni difensive della seconda guerra mondiale, numerosissime nel paesaggio ibleo, sono una testimonianza della Sicilia quale teatro di guerra. Furono costruite per resistere ai piccoli e medi calibri ma la veloce avanzata delle truppe alleate, sbarcate in Sicilia tra il 9 e il 10 luglio 1943 con l’Operazione Husky, ne rese sostanzialmente inutile l’utilizzo.
Una squadra di quindici soldati, comandati dal tenente piemontese Giunio Sella di Quarona Valsesia (VC) fu mandato ad occupare i diversi bunker del Caposaldo di Camemi.
La sera del 9 luglio 1943 un gruppo di uomini della 82ª divisione aviotrasportata, un corpo d'elite USA, si paracadutò nei pressi del posto di blocco 452, installato nella vicina contrada Grassullo e presidiato da una sezione di soldati territoriali del 383º battaglione costiero di Santa Croce Camerina.
I paracadutisti americani ingaggiarono uno scontro a fuoco contro il posto di blocco, dove gli italiani tentarono di opporre resistenza ma, essendo numericamente inferiori agli avversari iniziarono a cadere uno ad uno.
Il tenente Sella e i suoi uomini, senza lasciare le postazioni assegnate, tentarono di cooperare con i commilitoni del posto di blocco ma vennero sopraffatti dai paracadutisti.