L’altura di Colle Sant’Elìa ospitava il vecchio cimitero, che fu il primo Sacrario di Redipuglia e che è ancora oggi caro al ricordo di quanti lo videro nella sua primitiva caratteristica struttura. Le tombe dei Caduti erano disposte a gironi concentrici ed alternati a originali cimeli di guerra armi, congegni, suppellettili ed altri oggetti cari al fante identificati ciascuno da poetiche epigrafi. L’opera, pur tanto bella e caratteristica nella sua estrema semplicità, non aveva una struttura tale che potesse garantire a lungo la buona conservazione delle spoglie e dei cimeli che il passare degli anni e le intemperie avrebbero certamente danneggiato. Fu per questo necessario trasferire le salme nell’attuale Sacrario monumentale che per la sua poderosa costruzione ne assicura la perpetua conservazione. I cimeli sono stati invece trasferiti in vari musei, tra cui quelli annessi al Sacrario.
Cell. +39 346 1761913