Marone, per l’Alpino Turelli grande festa da tutta la comunità
«Giulio è il secondo padre di tutti noi – commenta il capogruppo Ana di Marone Alberto Giudici – È una vera e propria memoria storica e una roccia per tutte le penne nere non solo di Marone ma del Sebino<WC>»<WC1>. Turelli, che dimostra vent’anni meno dei suoi, non si risparmia.
Partecipa spesso a incontri con studenti e a convegni in cui si parla del passato bellico italiano. «Per me è importante raccontare quello che accadde veramente», dice. Durante i festeggiamenti per il suo compleanno il Gruppo Ana consegnerà dei riconoscimenti alle tre classi delle elementari e medie del paese che hanno partecipato al concorso nazionale “Il Milite non più ignoto”. A fare da padrino sarà, naturalmente, Giulio, che i ragazzi hanno conosciuto e incontrato più volte.