VERONA
Si è spento il Carrista di El Alamein
Antonio Tomba
classe 1922, è deceduto venerdì mattina all’ospedale di San Bonifacio, dov’era ricoverato da 15 giorni A vent’anni ottenne il brevetto di pilota di carri i e fu inviato ad El Alamein con la Ariete . Tomba ha scritto il libro «Carri, sabbia e reticolati» per ricordare il sacrificio dei suoi commilitoni.
Fu fatto prigioniero dai francesi e condotto in un campo di lavoro in Algeria, dove rimase fino al 1946 .
Fu decorato con due croci al merito di guerra ma rientrato in Patria non trovò un’accoglienza da eroe, . Una volta in pensione si dedicò alla ricostruzione in scala reale e ridotta dei carri armati della campagna d’Africa. Ne fece a decine. Trasformò il suo garage in una sorta di museo, dove trovarono posto oltre 300 vecchi cimeli di guerra: attrezzature, divise, elmetti, proiettili ed equipaggiamento dei soldati. Appassionati e scolaresche si recavano a visitare il Museo di Tomba in via Sant’Andrea, riconoscibile perché all’esterno erano esposte le bandiere delle nazioni in guerra nel 1939-’45, tra cui quella del Giappone. Ebbe cinque figli. La secondogenita è suora francescana di clausura con il nome di Chiara. La sua collezione militare p stata donata al Museo delle Forze armate di Montecchio Maggiore . Il funerale Lunedì alle 16.30, nella chiesa di Sant’Andrea.