Notiziario: È morto Arrigo Petacco. Giornalista e saggista, con la tv portò la Storia nelle case degli italiani

È morto Arrigo Petacco. Giornalista e saggista, con la tv portò la Storia nelle case degli italiani

Aveva 89 anni. Storico e sceneggiatore, fu autore prolifico e realizzò celebri programmi per la Rai.
LA SPEZIA - È morto a 89 anni, nella sua casa di Porto Venere, Arrigo Petacco, giornalista, saggista, storico e sceneggiatore. Autore prolifico, nel corso della carriera fu direttore di quotidiani e riviste, autore di inchieste e interviste a protagonisti della Seconda guerra mondiale e realizzò numerosi programmi Rai con i quali fin dalla metà degli anni Sessanta portò la Storia nelle case degli italiani.
Petacco lascia le figlie Carlotta e Monica. Il suo ultimo lavoro, Caporetto, scritto insieme all'ex giornalista de L'Unità Marco Ferrari, è uscito pochi mesi fa. Vincitore del Premio St. Vincenti per il giornalismo grazie alle sue inchieste televisive e del Premio Capo d'Orlando per il giornalismo, era stato direttore del quotidiano La Nazione e di La Storia illustrata.
Nella sua lunghissima bibliografia, numerosi i titoli su Mussolini e il fascismo, dalla Storia del fascismo in 6 volumi a Dear Benito, caro Winston. Verità e misteri del carteggio Churchill-Mussolini, da L'archivio segreto di Mussolini a Faccetta nera. Storia della conquista dell'Impero per citare solo una minima parte delle sue opere. Fra gli scritti più recenti, La nostra guerra 1940-1945. L'Italia al fronte tra bugie e verità (2016), La guerra dei mille anni. Dieci secoli di conflitto fra Oriente e Occidente (2017), Caporetto. 24 ottobre-12 novembre 1917: storia della più grande disfatta dell'esercito italiano (2017), scritto con Marco Ferrari.
Dal suo romanzo biografico dedicato al celebre ufficiale della polizia americana che combattè contro la mafia, fu tratto nel 1972 lo sceneggiato televisivo Joe Petrosino mentre nel 1977 Pasquale Squitieri diresse Il prefetto di ferro, dall'omonimo romanzo di Petacco.