" Rizzo, siciliano di Milazzo, fu un eroe atipico: antimilitarista e di idee democratiche, indossò la divisa solo durante la guerra. Una volta lasciata la Marina Militare finì in carcere accusato di collaborazionismo. Fu liberato a cinque anni dalla morte che avvenne nel 1951." E' l'inizio del racconto fatto dal regista Leonardo Tiberi, nell'incontro tenutosi presso la sede del Ministero della Marina Militare, nei locali dell'antica e prestigiosa biblioteca, dove sono presenti l'attore Andrea Sartoretti, che nel film interpreta Luigi Rizzo, e l'attore Pietro Genuardi che interpreta invece l'Ammiraglio Thaon De Revel.E' il primo film che racconta per intero "l'Eroe dei Mari" Luigi Rizzo. La chiusura perfetta di una trilogia sulla guerra che il Regista del film, Leonardo Tiberi, sta finendo di ultimare a Roma con una tecnica assolutamente innovativa. Un sistema filmico che fa interagire gli attori con le immagini di archivio custodite presso l'Istituto Luce, che, insieme alla Baires ed alla Banca di Desio, produce il film con la collaborazione economica della Regione Veneto. Un amaro in bocca per il fatto che del film non sia presente anche la Regione Sicilia che avrebbe avuto l'opportunità di approrpiarsi dell'immagine di un Eroe positivo, al di fuori del contesto mafioso, di cui la Sicilia dovrebbe andare fiera. Di Rizzo esalta le doti umane e caratteriali lo stesso attore Andrea Sartoretti che si è perdutamente innamorato del personaggio che descrive così: " Rizzo incarna il coraggio ed il patriottismo al di fuori della retorica. Un Super eroe positivo, romantico e pacifista, guascone e moderno allo stesso tempo.Nato nel 1887, interpretò se stesso in un documentario e scatenò l'entusiasmo delle folle. " Le dichiarazioni, rilasciate alla conferenza stampa e riportate da Il Messaggero, dimostrano come ci sia voglia di Eroi buoni e positivi come è Luigi Rizzo. " Il destino degli uomini" riporta alla memoria degli italiani la storia di Luigi Rizzo, uomo positivo e fortemente difensore delle proprie idee e della propria terra. Sentendone parlare da chi vive lontano dalla Sicilia e da Milazzo, si comprende quanto poco è stato fatto per esaltare i valori positivi dell'Eroe dei Mari.