Lo scoppio della mina sul Col Di Lana (17 Aprile 1916), ideata dal Gelasio Caetani

Il fatto d'armi è annoverato tra gli atti di maggior valore durante la Grande Guerra, che gli valse la prima M.A.V.M. Alla fine del conflitto, Gelasio Caetani fu congedato con il grado di Tenente Colonnello, nominato Cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia, insignito di tre Medaglie d’Argento al Valor Militare, della Croce dell’Ordine Militare di Savoia e di una Croce di Guerra per il valore da lui dimostrato durante gli eventi bellici. Luigi Federzoni, Presidente del Senato del Regno d'Italia, nell'epitaffio del 3 Dicembre 1934 dedicato alla figura di Gelasio Caetani, così recita: "l'ingegneria e la diplomazia, l'agricoltura e la storia, la politica e la cultura; ed in ciascuna di queste manifestazioni del suo spirito Gelasio Caetani fu qualcuno e fece qualche cosa che merita e meriterà di non essere dimenticata". Alla sua figura ed alle sue gesta, è intitolata la sezione Combattenti e Ruduci di Latina.
Gelasio Caetani, figlio del territorio pontino