di Roberto Cerbaro
"Dopo nove mesi di campagna che io mi trovo di fronte ad un nemicho così Ville como sono il Austriacho ma a noi non cimette nessuno pensiero. Nella Nostra mente perche noi siamo un corpo e un anima sola finora colla nostra sola pen(n)a che noi portiamo sul nostro Cappello"
Ecco un estratto, riportato fedelmente dall'originale, di una delle 130 lettere dei soldati della Grande Guerra, raccolte nel volume di Roberto Cerbaro "Mi premurai di darle mie notizie", edito da Bertato ad aprile di quest'anno.