Verghereto (Forlì-Cesena), 17 luglio 2017 - Cominceranno da venerdì le iniziative per la commemorazione della strage di Tavolicci di Verghereto, perpetrata il 22 luglio 1944 (uccise 64 persone) e quella del Carnaio di Bagno di Romagna commessa tre giorni dopo, il 25 luglio (uccise 26 persone). Anche quest'anno, da venerdì a domenica, sono diversi i momenti per ricordare, in particolare anche ai più giovani quei due atti di ferocia e barbarie da parte dei nazifascisti. Lo sottolinea anche Vladimiro Flamigni dell'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea della Provincia di Forlì-Cesena e della Associazione per la Casa di Tavolicci. «Vorrei ricordare che la Casa della strage di Tavolicci ha, da un po' di tempo, necessità di alcuni interventi strutturali. A questo proposito, già dai mesi scorsi l'Unione dei Comuni ha presentato un progetto per il restauro della Casa di Tavolicci che fa parte di un progetto più complessivo. Infatti oltre a quello riferito a Tavolicci, vi sono progetti per il recupero anche di altre strutture pubbliche della Valle del Savio, presentati nell'ambito del Piano di Sviluppo Rurale 2014/2020».
Come è la situazione del progetto per la ristrutturazione della Casa di Tavolicci?
«Prevede interventi per una spesa di 96.000 euro. Uno degli obiettivi della ricorrenza di quest'anno è proprio quello di sottolineare come Tavolicci, e del resto anche come il Carnaio, sia per la nostra Comunità un luogo molto sentito per quanto vi è avvenuto nel 1944 e per la memoria che si vuole conservare. Vorremmo pertanto richiamare l'attenzione della Regione sul fatto che il progetto per la ristrutturazione della Casa di Tavolicci è fortemente sostenuto dalla collettività e dall'opinione pubblica, è la parte più importante della nostra storia».
Di recente è stata costituita una Associazione per la Casa di Tavolicci. Quali altre iniziative avete in programma?
«Attorno alla Casa di Tavolicci vi sono anche dei sentieri che ripercorrono la tragica storia del 1944. Noi, come Associazione, li vorremmo pertanto riassestare, rendere più facilmente fruibili, in modo che la popolazione possa usufruirne non solo materialmente ma anche nel solco della memoria che non dovrà assolutamente affievolirsi. E proprio sui sentieri della memoria abbiamo un progetto che presenteremo alla Regione e agli Enti locali, per riattivare quei percorsi tra i boschi e i monti di Tavolicci e dintorni».
Tornando al programma 2017, oltre alle iniziative di venerdì e sabato, domenica alle 16,30 avrà luogo a Tavolicci la commemorazione ufficiale della strage, con i saluti istituzionali del sindaco di Verghereto Enrico Salvi e l'intervento di Massimo Mezzetti assessore alla Cultura della Regione Emilia Romagna. Domenica 30 luglio si terrà poi la commemorazione della strage del Carnaio.