Notiziario: LA BEFANA “ALATA”.

LA BEFANA “ALATA”.

Nel Palazzo delle Poste di Napoli, inaurato negli anni ‘30, campeggia una statua della Vittoria un po’ particolare. Opera del noto scultore Arturo Martini, la statua avrebbe dovuto celebrare gli impiegati caduti nel corso della Grande Guerra.
Peccato che la statua, una volta conclusa, non risultasse agli occhi degli osservatori propriamente ciò che avrebbe dovuto rappresentare, una Vittoria alata che dispiega il Tricolore al vento. Anzi. Alla dissacrante ironia napoletana la singolare composizione pareva tutt’altro.
A tal proposito, annotava lo stesso Martini appena dopo l’inaugurazione, fu il Duce in persona, tra il serio e il faceto, che ebbe a dirgli: “Caro Martini, la Vittoria porta due bandierine che paiono due sacchetti e i napoletani a ragione la hanno chiamata BEFANA”!

Pagina del Gruppo Grande Guerra 1915-1918