L'A.N.C.R. CONCEDE IL PATROCINIO AL DOCUFILM "BRUCIATE NAPOLI"
Spett.le Organizzazione,
nel Dicembre 2015 il regista Arnaldo Delehaye iniziò le riprese della parte “fiction” del docufilm “Bruciate Napoli”, il cui titolo è una parafrasi di una tristemente famosa frase di Adolf Hitler, ispirato da una storia vera e dal film “Le Quattro Giornate di Napoli” di Nanni Loy del 1962, è dedicato alle Vittime del terrore nazi-fascista ed ai Combattenti ed ai Caduti della Resistenza, che da Napoli dilagò in tutta Italia, liberandola.
In un appartamento del Quartiere Vomero della Città di Napoli (nel Palazzo “Pennarola”, in Via Giovanni Merliani, al Civico n° 17, divenuto poi 19), nel mese di Settembre 1943, durante l’occupazione delle truppe naziste e la contemporanea e successiva difesa e rivolta di Napoli, si intrecciano le storie della Famiglia del Professore Luigi (interpretato da Mariano Rigillo), un anziano Capitano di Fanteria in congedo, decorato al Valor Militare durante la 1° Guerra Mondiale, di sua moglie Elena (Maria Rosaria Virgili) e del loro figlio Eduardo (Massimo Masiello), con quella di una di rifugiati politici antifascisti: Davide (Patrizio Rispo), sua moglie Eva (Lucianna De Falco) e la loro figlia Alessandra (Maria Angela Robustelli), che sono da loro ospitati clandestinamente.
Altri personaggi dell’appartamento e del condominio: la portiera Nunziatina (Nunzia Schiano), la domestica Celestina (Anna Capasso), l’Appuntato dei Carabinieri Francesco Russo (Luca Gallone), l’Agente statunitense Fred Mayer (Luca Maggiore), il Capofabbricato (Mario Porfito), il Maggiore tedesco Hugo Saggau (Renato De Rienzo), il frate Padre Francesco (Sergio Savastano), alcuni insorti (Luca Napolano, Daniele Napoleone, Ernesto Cataldo, Domenico Formato, …), ed altri condomini (Fulvio Pastore, Riccardo Canessa,…), una ragazza isterica (Rosaria Clelia Niola), la vedova madre di Andrea (Mariangela Robustelli), l’amante del Capofabbricato Anna (Silvia Siravo), il prigioniero tedesco (Sergio Campese), la volontaria della Croce Rossa (Serena Albano), ed ancora un’anziana signora tedesca Eva Schmitt (Anna Teresa Rossini) e tanti altri personaggi (68 tra attori & comparse)... sono coinvolti in fatti ed accadimenti che hanno quell’appartamento come trait d’union.
La guerra, le difficoltà di una vita “normale”, gli amori, le passioni, i ricordi, i ragionamenti, gli ideali, l’attesa, il non volersi sottomettere alla violenza, il ribellarsi: una visione intimista di quei terribili giorni.
Queste scene di fiction sono inframezzate da scene documentaristiche originali ed inedite, tra cui la fucilazione del Marinaio sullo scalone centrale d’ingresso dell’Università degli Studi di Napoli il 12.09.1943, resa celebre nella ricostrizione filmicz proprio da Nanni Loy.
Gli orrori dei bombardamenti Alleati, le ruberie e le distruzioni ed i massacri delle truppe d’occupazione naziste, i collaborazionisti fascisti… in una Città stremata da 3 anni di guerra e da centinaia di bombardamenti, eppure in questo tessuto lacerato c’è chi tesse una rivalsa. L’Umanità che si ricrea in piccoli impercettibili gesti, in pensieri e parole, che diventano poi azioni: personali, collettive, corali.
Una lettura diversa di quei giorni del 1943… non più solo le Quattro Giornate di lotta e battaglia, ma una battaglia contro i nazisti che parte dalla sera dell’8 Settembre. Decine e decine di episodi misconosciuti, ma che sono riusciti ad emergere dall’oblio grazie a 2 storici, caparbi ricercatori: Giuseppe Aragno e Simon Pocock.
Non una rivolta nata dalla disperazione, estemporanea, capeggiata e portata avanti da una manciata di ragazzini, scugnizzi,ma un percorso che dura dagli anni della repressione fascista, un creare relazioni, dibattiti, collaborazioni e cooperazioni, una insurrezione che non è fuoco di paglia, ma che diventa la brace della Resistenza che ancora per 2 anni dopo sarà il calore della Libertà che risalirà l’Italia fino a quel 25 Aprile 1945 ed alla Repubblica del 2 Giugno 1946 ed alla Costituzione del 27.12.1947!
A Settembre 2019 anche la parte documentale del docufilm sarà completata, ed il docufilm finito!
Eppure in questa lunga gestazione, totalmente autofinanziata, il film ha già mietuto successi, premi ed apprezzamenti!
La parte fiction (53:00) è stata proiettata nelle seguenti occasioni, sempre con il tutto esaurito:
1) 15.02.2016: Napoli, Cinema “Acacia”, Anteprima assoluta con red carpet;
2) 01.03.2016: Napoli, Cinema “Plaza”;
3) 01.05.2016: Napoli, facciata del Castel dell’Ovo, in occasione del 71° Anniversario della Liberazione d’Italia del 25.04.1945 organizzato dal Comune di Napoli (programmato per il 25.04.2016, spostato per avversità meteorologica al 01.05.2016);
4) 15.05.2016: Napoli, Cinema “Plaza” (riduzione 16:01);
5) 08.09.2016: Napoli, PAN - Palazzo delle Arti di Napoli, nell’ambito della 2° Edizione 2016 della Mostra “N.E.A.POLIS - Napoli Expò Art POLIS”, in occasione del 73° Anniversario dell’Armistizio dell’08.09.1943;
6) 05.10.2016: Napoli, Liceo Statale “Margherita di Savoia”, in occasione del 73° Anniversario delle Quattro Giornate di Napoli del 27-30.09.1943;
7) 22.10.2016: Napoli, Liceo Classico Statale “Jacopo Sannazzaro”, in occasione del 73° Anniversario delle Quattro Giornate di Napoli del 27-30.09.1943;
8) 05.10.2017: Benevento, Associazione per l’Invecchiamento Attivo “AuSer” ONLUS, in occasione del 74° Anniversario delle Quattro Giornate di Napoli del 27-30.09.1943;
9) 28.09.2018: Napoli, Antisala dei Baroni del Maschio Angioino, nell’ambito della 5° Edizione 2018 del Premio Artistico “Napoli Arte e Rivoluzione”, in occasione del 75° Anniversario delle Quattro Giornate di Napoli del 27-30.09.1943 organizzato dal Comune di Napoli;
10) 02.10.2018: Napoli, ITIS - Istituto Tecnico Industriale Statale “Galileo Ferraris”, in occasione del 75° Anniversario delle Quattro Giornate di Napoli del 27-30.09.1943;
11) 20.10.2018: Napoli, Aula Consiliare “Silvia Ruotolo” della V Municipalità Arenella-Vomero del Comune di Napoli, nell’ambito della 5° Edizione 2018 del Premio Artistico “Napoli Arte e Rivoluzione”, in occasione del 75° Anniversario delle Quattro Giornate di Napoli del 27-30.09.1943 organizzato dal Comune di Napoli;
12) 05.12.2018: Avellino, Cinema “Partenio”, nell’ambito della 43° Edizione 2018 del Festival Internazionale del Cinema “Laceno d’Oro”;
13) 14.05.2019: Napoli, Aula 4.2, Palazzo del Mediterraneo dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, nell’ambito del Laboratorio di Produzioni Audiovisive, Teatrali e Cinematografiche;
14) 19.08.2019: Morra De Sanctis (AV), Palazzo Molinari, nell’ambito della 6° Edizione 2019 della Rassegna “Cinema al Castello”;
ottenendo i seguenti Premi e Riconoscimenti:
1) IV Edizione 2016 del Premio “Amici di Ischia”, in Forìo d’Ischia (NA), 11.06.2016, dell’Associazione Internazionale “Amici di Ischia”: Premio alla Carriera ad Arnaldo Delehaye in ultimo per il film “Bruciate Napoli”;
2) V Edizione 2018 del Premio Artistico “Napoli: Arte & Rivoluzione”, in Napoli (NA), 20.10.2018, dell’Associazione “RivoluzionART/CreativiATTIVI”: 1° Premio Artistico per la Regia ad Arnaldo Delehaye per il film “Bruciate Napoli”;
3) XLIII Edizione 2018 del Festival Internazionale del Cinema “Laceno d’Oro”, in Avellino (AV), 05.12.2018, del Circolo di Cultura Cinematografica “ImmaginAzione”: Selezionato Fuori Concorso nella Sezione “Spazio Campania” per il film “Bruciate Napoli”;
4) XL Edizione 2019 del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo, in Lacco Ameno (NA), 29.06.2019, della Fondazione “Giuseppe Valentino”: Premio “Coppa di Nestore” – Riconoscimento Speciale ad Arnaldo Delehaye per il film “Bruciate Napoli”;
5) Edizione 2019 della Rassegna “Cinema al Castello”, in Morra De Sanctis (AV), 19.08.2019, della Associazione NapoliCinema: Selezionato per il film “Bruciate Napoli”;
6) VI Edizione 2019 del RIFF – Russia-Italia Film Festival, in Mosca (Russia), 24.11.2019, della Società di Distribuzione PilotKino: Selezionato nella Sezione “Fiction / Documentario” per il film “Bruciate Napoli”.
Il film ha già ottenuto i seguenti Patrocini:
1) Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri;
2) ICSR – Istituto Campano per la Storia della Resistenza, dell’Antifascismo e dell’Età Contemporanea “Vera Lombardi”;
3) ANPI Napoli – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia - Comitato Provinciale di Napoli;
4) Città di Napoli (NA);
5) Città di Apollosa (BN);
6) Municipalità 5 “Arenella-Vomero” della Città di Napoli (NA);
7) Accademia di Belle Arti di Napoli.
Il 30 Settembre 2019 il film, completo e definitivo, quello con sia la parte fiction che con quella documentaristica, verrà presentato ufficialmente presso il Teatro Mercadante di Napoli, in una serata di gala, in occasione del 76° Anniversario delle Quattro Giornate di Napoli del 27-30.09.1943, organizzata dal Comune di Napoli, alla presenza di Autorità, Media e Personaggi del settore cinematografico.
Sarà preceduta, il 27 Settembre 2019, da una proiezione tecnica, per il solo mondo dei Media e Giornalistico, al PAN - Palazzo delle Arti di Napoli, nell’ambito della 6° Edizione 2019 del Premio Artistico “Napoli: Arte & Rivoluzione”, manifestazione inserita nella 5° Edizione 2019 della Mostra “N.E.A.POLIS - Napoli Expò Art POLIS”.
Nei seguenti link si possono avere più notizie sul film “Bruciate Napoli”, con foto, video, interviste ed articoli giornalistici:
· https://www.facebook.com/Bruciate-Napoli-di-Arnaldo-Delehaye-322330041977492
· https://www.youtube.com/channel/UCemx7c8L6Lun38YKePJmGKA
· https://www.cinematographe.it/recensioni/bruciate-napoli-arnaldo-delehaye-presentato-a-napoli
· https://www.google.com/search?q="bruciate+napoli"
Spett.le Organizzazione, sarebbe nostro estremo piacere ed onore, se vorreste accordarci il Vostro Patrocinio (GRATUITO!), visti i Vostri fini statutari, che collimano con le volontà del film per la Memoria Storica di un così tragico periodo della Nostra Storia recente.
RingraziandoVi ed attendendo un Vostro cenno di adesione, inviamo i nostri più cordiali saluti
Vincenzo Delehaye
Direttore di Produzione del DocuFilm “Bruciate Napoli”