Notiziario: INTERVENTO DEL DOTT. ANTONELLO MELINELLI RICHIESTO DAL PRESIDENTE PAOLIERI

INTERVENTO DEL DOTT. ANTONELLO MELINELLI RICHIESTO DAL PRESIDENTE PAOLIERI

L'andamento economico-finanziario dell'Associazione nell'ultimo triennio.
Di seguito si riporta un breve sunto dell’intervento del Dott. Melinelli:
“L'andamento economico-finanziario dell'Associazione nell'ultimo triennio si può ritenere soddisfacente in termini di risultato finale di gestione, molto meno positivo se invece lo si considera a livello di entrate/uscite correnti.
Infatti nel triennio 2013/2015 si è sempre evidenziato uno sbilancio tra le entrate e le uscite correnti (le spese correnti sono state superiori alle entrate correnti), fatto stigmatizzato anche dal Collegio Sindacale a più riprese.
Le cause primarie di questi risultati, sono da ricercarsi nella perdurante e costante riduzione dei finanziamenti statali, nella costante riduzione degli incassi per fitti per la voce entrate. Per le uscite, invece nell'elevato livello di spese per il personale ed i consulenti purtroppo fenomeno studiato in modo approfondito e che si è evidenziato essere legato alla necessità di difendere l'Associazione dagli attacchi esterni ed interni che continuano ad essere ancor troppo numerosi (esterni come la procedura che riguarda la vecchia vicenda della Federazione di Roma-Istituto di Vigilanza dell’Urbe, interni come il numeroso contenzioso generato periodicamente dalla cattiva gestione di molte Federazioni come Venezia, Enna, Bari ecc ecc).
E' stato necessario ricorrere alle vendite immobiliari come fattore per raggiungere l’equilibrio finanziario. Nel 2013, queste hanno raggiunto l’importo di € 329.408, nell'anno 2014 sono state pari ad un importo complessivo di € 267.250 ed infine nell'anno 2015 di un importo complessivo di € 143.000.
Concludendo per quanto riguarda il passato, il mancato intervento sulle spese correnti, ma soprattutto l’impossibilità di ottenere maggiori entrate unito alla discontinuità gestionale (morte di Crosara, Angius e Dissera) che ha caratterizzato il triennio che si è appena concluso, hanno portato a questi risultati non certamente brillanti.
Passando al presente, nell'anno 2016 è continuato il trend del triennio precedente con una previsione per l'anno, di sbilancio nella gestione corrente, aumentata sia a causa dei costi Congressuali sia da un ulteriore incremento dei costi per il contenzioso Federazioni.
Gli unici segnali positivi, sono l’andamento del numero di soci iscritti che è in ripresa e che si sta gestendo il cambio generazionale in corso. Per migliorare ulteriormente si ritiene necessario:
Avere nuove regole interne (statuto in approvazione).
Investire in nuovi progetti al fine di reperire nuove entrate.
Il piano predisposto per il triennio 2017/2019 prevede di raggiungere (dopo molti anni) l'equilibrio fra le entrate e le uscite correnti entro il 2018, questo nonostante si preveda di spendere di più su di un nuovo sistema informativo (portale istituzionale integrato con sempre maggiori funzionalità anche amministrative) e aumentando i contributi alle Federazioni, mentre si interverrà in modo chirurgico su tutte le altre voci di spesa.
Si è previsto di introitare fondi italiani ed esteri legati a progetti sulla memoria storica, di migliorare la gestione dei fitti, di aumentare il numero soci, di riduzione le spese legali, di accedere al 5/.. e tutti gli ulteriori interventi che si stanno studiando.
Riteniamo che con la partecipazione e la condivisione di tutti l’obiettivo sia raggiungibile.
Grazie”