IL SALUTO MILITARE

E comune a tutte le Forze Armate del mondo, che lo adottano come segno di disciplina e riconoscimento.
La sua origine si perde nel Medioevo, allorché i cavalieri, protetti dall'usbergo, quando si incontravano e si riconoscevano come amici, sollevavano la parte dell'armatura che proteggeva loro il viso, in atto di concordia e di pace.
In Italia si compie mettendosi sugli Attenti e portando rapidamente la mano destra all'altezza della visiera, del kepi' oppure del basco, nascondendo il pollice e non mostrando la parte interna della mano.
Diversamente da quanto avete potuto vedere nei film americani, almeno da noi il Saluto Militare si fa solamente con il capo coperto.
A capo scoperto, ci si pone solamente sull'Attenti.