A causa del maledetto virus, è passato ancor più sotto silenzio il 24 maggio, anniversario dell'inizio della I Guerra Mondiale, che portò alla riunione alla Patria di Zara, Pola, Trieste, Trento.
Per i nostri anziani che avevano combattuto, e fondato l'ANCR nel 1919, era giorno di commemorazione e festa.
Da alcuni anni la giornata passa sotto silenzio, per motivi politici, ma non nei cuori di coloro che si sentono eredi di quei combattenti, quelli Caduti al Fronte, quelli tornati, e delle famiglie che avevano supportato i combattenti dal fronte interno.
La Federazione di Pescara ha dunque voluto solennizzare in qualche modo la data, pur non essendo possibile fare cerimonie con la partecipazione dei Soci e della cittadinanza.
Quindi i signori Presidenti, o Vicepresidenti, delle Sezioni della provincia di Pescara (Spoltore, Catignano, Pescara) si sono recati ai monumenti ai Caduti per un piccolo atto di omaggio. E’ stato un atto privato, senza le autorità, con il fazzoletto sociale, senza bandiere. Un minuto di raccoglimento lasciando un piccolo omaggio floreale.
Il Presidente della Federazione Provinciale di Pescara dell'ANCR
Col AAran (ris) Carlo Cetteo Cipriani