Gino Montipo, il «filibustiere del Carnaro». La vita di un modenese tra i 30 della Beffa di Buccari

Nella grande storia della Marina militare nella Grande Guerra troneggiano i personaggi Gabriele D'Annunzio, Costanzo Ciano e Luigi Rizzo, ma ci furono personaggi di umile provenienza sociale che dimostrarono altrettanto valore e coraggio. Fu D'Annunzio a chiamare un marinaio modenese il "filibustiere del Carnaro" perché più volte salvò la situazione. L'impresa compiuta nella notte sull'11 febbraio 1918 a Buccari è vista con gli occhi di un marinaio modenese arruolatosi a 17 anni: un racconto semplice e scorrevole che percorre l'intera vicenda dei MAS.
Montipò fondò l'Associazione Combattenti di Modena nel 1919 e rimase associato e segretario fino al 1948.
Inoltre partecipò anche alla seconda guerra mondiale e anche in quel conflitto, nonostante l'età ormai avanzata (60 anni) fu nuovamente decorato.
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