E' stata una giornata intensa e piena di significato quello che la Sezione di Roncolevà in provincia di Verona ha organizzato in occasione del centenario della fine della Grande Guerra. Qualche giorno prima si è svolto un pomeriggio di musica e poesia dedicato ai caduti sul campo o morti per malattia del Comune di Trevenzuolo, di cui Roncolevà è una frazione. Essi sono stati 51, ricordati anche con un'attestato donato gentilmente dalla Sezione Provinciale dato ai parenti che si è riusciti a rintracciare. Per la Domenica del 4 novembre grazie all'aiuto delle catechiste della parrocchia sono stati coinvolti i bambini e i ragazzi a cui Primo Contri, classe 1920 e reduce della battaglia di El Alamein, ha portato un saluto e un ringraziamento per la loro presenza. Alla giornata era presente anche la Banda di Roncolevà che ha dato solennità agli inni e ai canti, in particolare degli Alpini. Stefano Benedetti, Presidente delegato della Sezione ci dice: "avremo modo di ricordare ancora i nostri caduti, nelle prossime settimane abbiamo in programma di donare ai parenti che rintracceremo, una medaglia ricordo per i giovani soldati che hanno sacrificato la loro vita. Questo grazie al Coordinamento Albo d'Oro della Grande Guerra, della regione Friuli Venezia Giulia il quale ha fatto coniare delle medaglie personali per ogni caduto. Credo prosegue Benedetti, che abbiamo dato degno ricordo ai nostri caduti del 15-18, trasmettendo alle giovani generazioni una doverosa memoria.