Notiziario: FEDERAZIONE DI VENEZIA, SEZIONE DI BORBIAGO: LA NOSTRA SEZIONE DONA ALLA SEZIONE DI BARLETTA UNA DIVISA STORICA DELLA “BRIGATA BARLETTA”, E ONORA IL BERSAGLIERE GIUSEPPE CARLI

FEDERAZIONE DI VENEZIA, SEZIONE DI BORBIAGO: LA NOSTRA SEZIONE DONA ALLA SEZIONE DI BARLETTA UNA DIVISA STORICA DELLA “BRIGATA BARLETTA”, E ONORA IL BERSAGLIERE GIUSEPPE CARLI

Per onorare la nobile figura del Bersagliere Giuseppe Carli, prima medaglia d’oro al valor militare della Grande Guerra, la Sezione di Borbiago dona alla Sezione di Barletta una divisa storica della Brigata Barletta, che nella Grande Guerra raccolse il 137° e 138° Reggimento Fanteria.
La Brigata raccolse, allo scoppio del conflitto l’eredità del Battaglione “Lacerenza” un’unità dell’esercito meridionale che si distinse negli anni dei moti risorgimentali, la Brigata fu ricostituita nel 1915, nel 1918 in seguito all’offensiva austriaca sul Piave è trasferita sul Montello, dove si distinse per i combattimenti contro le posizioni avversarie.
Con la preziosa consegna si vuole però ricordare, e onorare il sacrificio del Sergente dei Bersaglieri, Giuseppe  Carli, appena diciannovenne aveva interrotto per arruolarsi come allievo Sergente nel Corpo dei Bersaglieri.
Il 1 Giugno del 1915 cadde colpito da piombo nemico sul Monte Mrzli, dopo pochi giorni dalla morte il Re gli concede la medaglia d’oro al Valor Militare, la prima della Grande guerra, per fulgido esempio di tenacia.
Questo piccolo privilegio nei confronti della Città di Barletta,nasce inquanto, da una ricerca effettuata, risulta che il ceppo originario della famiglia Carli, sia di Venezia, infatti nel 1754 agli uffici del catasto di Barletta risultava essere presente un Carli Girolamo, di Venezia, di professione scritturale.
A conferma della sua origine veneziana, la tassa pagata “jus abitationis” di ducati 1,50, pagata da Girolamo Carli e dovuta da parte di tutti gli “stranieri”.
Nel Centenario della Grande Guerra, ci sembra interessante porre risalto ad una notizia di cronaca che accomuna le due città dell’Adriatico, le parole, i significati e i simboli che questa giornata evoca, possano essere di coinvolgimento per un nuovo impegno civile, sociale e i Presidenti Filomeno Porcelluzzi e Ruggiero Graziano, delle due sezioni gemellate, Borbiago e Barletta, sperano che  sia sempre presente l’amore per la nostra Patria, un amore inteso non come mezzo di un egoistico nazionalismo, ma come l’espressione di una comune fratellanza e di una identità collettiva.