FEDERAZIONE DI VENEZIA, SEZIONE DI BORBIAGO: GRANDE RITORNO NELLA FAMIGLIA A.N.C.R.
Grande ritorno nella famiglia dell’Associazione combattenti e Reduci, alla sezione di Borbiago ( Venezia ) si è associato Giorgio Aldrighetti (in foto), 75 anni, già capo degli Uffici Cultura e Cerimoniale del Comune di Chioggia, insignito della prestigiosa onorificenza di Grand’Ufficiale al Merito del Sovrano Militare dell’Ordine di Malta ,Commendatore pontificio a soli 35 anni, e tra le onorificenze da ricordare l’Ordine della Corona d’Italia e l’Ordine Costantiniano di San Giorgio.
Giorgio Aldrighetti è da tempo riconosciuto come uno dei maggiori araldisti italiani, però è degno figlio del Colonello Carlo Aldrighetti, che partecipò alla prima e seconda guerra mondiale, meritandosi nel corso della cruenta battaglia del solstizio ( giugno 1918 ) la medaglia di bronzo al valor militare.
Nel 1923 assunse la dirigenza dell’Associazione Combattenti, al termine del secondo conflitto mondiale si adoperò per rimettere in moto l’associazionismo combattentistico, ricoprendo gli incarichi di Presidente dell’UNUCI e dell’Istituto del Nastro Azzurro, e di Vicepresidente dell’Associazione Naz. Combattenti e Reduci e dell’ANMIG. .
« ... il gentiluomo è colui che, per una raffinata sensibilità morale, ritenendo insufficienti alla tutela del proprio onore le disposizioni con cui le patrie leggi tutelano l'onore di ogni cittadino, s'impone la rigida osservanza di speciali norme che si chiamano leggi cavalleresche. » , con queste parole si vuole rappresentare Giorgio Aldrighetti, per lui la Patria, la disciplina militare e l'onore militare rappresentano i pilastri dell'etica militare. Oltre questi valori fondamentali per la realtà motivazionale del militare possiamo elencarne tanti altri che non sempre sono semplice corollario ai primi: coraggio, disciplina, austerità, obbedienza, patriottismo, spirito di sacrificio, cameratismo, spirito di corpo, comportamento da gentiluomo, fedeltà personale al superiore, coraggio, altruismo, impegno, autorità, lealtà, orgoglio, preparazione professionale, senso del dovere, senso della responsabilità, iniziativa, fermezza, tenacia, ordine, umanità abnegazione, amor proprio, tradizioni, rispetto per il prossimo ed altri ancora. Tornando alla Patria, essa può essere ben definita come il bene supremo di tutta la collettività e può chiedere il sacrificio del singolo per il bene di tutti.