Il 4 novembre in Italia è festa, anche se si va a lavorare lo stesso, e non è un giorno segnato in rosso nel calendario: è la festa dell’unità nazionale e delle forze armate, un tempo molto sentita e oggi meno nota e ricordata. II 4 novembre è la festa di tutto il popolo italiano, delle sue Forze Armate, che il 4 novembre 1918 conquistarono la Vittoria, ma anche del popolo che lavorò e soffrì coi suoi soldati. La festa dell’orgoglio di una nazione che non fu messa in ginocchio, ma seppe riscattarsi e imporsi all’ammirazione del mondo. Una festa per una bandiera, unica per tutti: il Tricolore. RIVALUTIAMO LA NOSTRA STORIA! Una grande vittoria, il sacrificio di milioni di soldati – fra cui settecentomila sono caduti - l’impegno di tutta la nazione affinchè la guerra giungesse ad una conclusione vittoriosa. oOggi, possiamo anche celebrare tutto questo conciliati con gli ex nemici di allora, nella consapevolezza che valore, sacrificio e coraggio sono valori universali che uniscono e non dividono.
Il 4 novembre è allora il giorno della commemorazione dei caduti di tutte le guerre, del ringraziamento ai militari in servizio, in Italia e nelle missioni internazionali all’estero, di Festa per l’Unità Nazionale, ed è in questo rinnovato spirito patriottico, che la sezione l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Borbiago, organizzava una solenne cerimonia, che vedeva coinvolti nella mattinata oltre 700 ragazzi di tutte le classi, ragazzi presenti perché destinatari di un messaggio che parla al futuro, perché saranno i padri di una società da costruire e migliorare.
La cerimonia, cui hanno partecipato le Associazioni d'arma e combattentistiche del territorio, si è conclusa con il discorso commemorativo pronunciato dal Sindaco di Mira, Alvise Maniero, il rappresentante dell'Amministrazione ha ricordato, fra l'altro, quanti per la difesa della Patria e del Tricolore hanno immolato la loro vita; plaudito al costante impegno delle Forze Armate e di Polizia nella tutela dei cittadini e dell'ordine pubblico e sottolineato l'importanza dell'Unità d'Italia. Le manifestazioni del 4 novembre sono proseguite con la deposizione della corona d'alloro al Monumento ai Caduti, e si è conclusa con la Santa Messa Giubilare nel santuario di Borbiago, dopo un sentito corteo, che si è snodato per il centro della città di Borbiago.
Nello stesso Santuario, la sezione A.N.C.R. organizzava un concerto, il ricavato di tale iniziativa veniva consegnato al Parroco del Santuario Mariano, affinchè venisse utilizzato in favore delle popolazioni colpite dal terremoto.