Borbiago, con la propria Associazione combattenti e Reduci, in collaborazione con le varie realtà associazionistiche del paese, e il prezioso contributo della Parrocchia, celebra il 4 novembre: “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate”. Una ricorrenza che quest’anno assume un particolare significato poiché si celebra anche il centenario della fine della prima guerra mondiale “1918 – 2018”.
Le celebrazioni prenderanno il via con la deposizione di una corona d’alloro al Sacello dei Caduti presente nel sagrato del Santuario Mariano di Borbiago, a tributare gli onori una formazione interforze delle varie associazioni d’Arma e Combattentistiche , al termine verrà officiata una S. Messa in ricordo di tutti i Caduti, nel contesto della celebrazione verranno consegnati 10 diplomi di merito alle famiglie borbiaghesi che hanno avuto un proprio caro, coinvolto nel primo conflitto mondiale, il tributo viene concesso tramite la sezione locale, dalla Presidenza Nazionale dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci.
Per commemorare il “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate”, sono state infatti organizzate due iniziative, la prima, una esposizione di quadri, tema “la Grande Guerra”, opere dei corsisti dell’Università Popolare di Borbiago, infine un lavoro, molto significativo dei bambini dell’Asilo Parrocchiale di Borbiago, tema “dopo la guerra…..la Pace”, le opere sono esposte presso il Centro Civico di Borbiago, nei giorni 3,4, 5 novembre, con i seguenti orari: sabato e domenica 9.30 -12.00 / 16.00 18.30, chiusura lunedì 9.30-12.00.
In chiusura, lunedì 5 novembre, alle ore 10.00, l’associazione Nazionale Combattenti e reduci incontra gli studenti degli istituti scolastici di Borbiago per parlare del 4 novembre e dell’importanza dell’Unità nazionale, alla presenza del nuovo Comandante del Reggimento Lagunari di stanza a Malcontenta, ci sarà un solenne alzabandiera, al termine tutte le scuole partecipanti riceveranno un attestato in ricordo del centenario della Grande Guerra.
Tante quindi le iniziative organizzate per celebrare la giornata che segnò la fine di quella che allora venne definita la “Grande Guerra”, per ricordare la data in cui andò a compimento il processo di unificazione nazionale che, iniziato in epoca risorgimentale, aveva portato alla proclamazione del Regno d’Italia il 17 marzo 1861.