Notiziario: FEDERAZIONE DI TREVISO: ESEQUIE DEL VICEPRESIDENTE BRICHESE

FEDERAZIONE DI TREVISO: ESEQUIE DEL VICEPRESIDENTE BRICHESE

"Fate proselitismo"era la frase con cui il presidente della sezione di San Michele al Tagliamento (Ve), sezione cardine dell'associazione nazionale Carristi d'Italia,Luigino Lusinn ed organizzatore della riuscitissima manifestazione di Domenica 08/04/2018,ha voluto ricordare l'amico Luciano Brichese, già perché di proselitismo Luciano ne ha fatto eccome:
Nel 2009/2010 è socio nella sezione Carrista di Spresiano e viene messo al corrente che nel capoluogo i Carristi sono sciolti:fonda e recupera il vecchio labaro per dar vita,con una bellissima festa nel 2011, all'associazione nazionale Carristi d'Italia sezione della Marca trevigiana, subito crea il gemellaggio con la sezione di Spresiano,il 32°reggimento carri di Tauriano (compagnia ancora operativa e che nella festa di reggimento andiamo ad onorare) e la neo rinata sezione di Ancona e Senigallia.
Viene eletto presidente della Sezione di Treviso e Marca Trevigiana ed associazioni, grazie all'amico Toni Amadio quasi un centinaio di soci in brevissimo tempo, divenendo di fatto e dal nulla una delle maggiori sezioni Carriste d'Italia.Da lì un'ascesa inimmaginabile per una manifestazione persona sola,ma non per Luciano:fare proselitismo!!!
Nel 2015 per la prima volta,porta un raduno nazionale Carrista a Treviso,il 23°raduno Carrista...un successone! Conosce e lega con Graziano Maron, consigliere nazionale del Nastro azzurro (ente importantissimo che commemora i decorati di guerra)e riapre la Sezione provinciale di Treviso, ovviamente aumentando consistentemente il numero di soci.Sempre in ambito provinciale,con la complicità dell'artigliere Luigi Tronchin, segretario a San Pancrazio (TV) dell'associazione nazionale Combattenti e Reduci,da vita alla sezione provinciale dell'A.N.C.R provincia di Treviso appunto.
Il suo impegno è notevole, tant'è vero che a Roma, Sede nazionale Carrista d'Italia,nel 2017 gli propongono il ruolo di Vicepresidente Nazionale per il nord Italia ed egli giustamente accetta e fino ad oggi viene ricordato con questa carica sociale.Non appagato moralmente, Brichese fa rinascere l'A.n c.i.di Belluno,di Mestre,investe Pierluigi Zaramella di carica di presidente A.n.c.i.sezione di Treviso e Marca trevigiana,sa della quasi chiusura della sezione di Spresiano ed investe di carica presidenziale di sezione il sottoscritto, Tiveron Dario,con i quali, Pierluigi e Dario,instaura un rapporto quasi fraterno (tant'è vero che la sera di giovedì eravamo alla riunione della consulta delle associazioni d'arma a Vittorio Veneto assieme),e con noi completa l'opera di proselitismo.A Belluno apre nuovamente la sede del Nastro azzurro sezione di Belluno e,nel 2017 rifonda il Nastro azzurro sezione di Feltre grazie all'amico Artigliere Fabio Decet di Pieve di Soligo, già perché Luciano si professa Carrista ma è un amico delle associazioni d'arma.Dal 2016 fa parte della consulta delle associazioni d'arma di Vittorio Veneto,scopre che una città storicamente importante non ha più l'associazione Combattenti e Reduci attiva da anni,la riapre ed investe il sottoscritto di carica presidenziale,mi ingloba nella consulta delle associazioni d'arma e lì ecco l'ultima riunione alla quale ha partecipato.Da inizio di quest anno, visto l'importanza di questa consulta, soprattutto per il comune che riesce ad interagire direttamente con i presidenti delle associazioni d'arma,la propone e la fonda anche a Treviso, grazie ai vari presidenti appunto, e all'amico cavaliere Enzo Andretta, eletto presidente della consulta delle associazioni d'arma di Treviso circa un mese fa.
Attualmente Brichese è Vicepresidente Nazionale per il Nord Italia dell'A.n.c.i, Presidente Nastro azzurro provinciale di Treviso,Vice presidente Nastro azzurro di Belluno,di Feltre.Vice presidente a.n.c.i Treviso,a.n.c.i.Belluno e probabilmente a.n.c.i.Mestre,Vice presidente Combattenti e Reduci provinciale di Treviso ,A.n.c.r di Vittorio Veneto,Vice presidente della consulta delle associazioni d'arma di Vittorio Veneto, di Treviso.
Saputo inoltre delle difficoltà della sezione A.i.d.o.di Meduna, ultimamente aiutava anche loro e a breve viene eletto Vice presidente.
Sicuramente dimentico qualche carica investita da questo incredibile uomo,che di "fare proselitismo"ne ha fatto non solo un mantra ma uno stile di vita
Scusatemi il dilungato discorso ma Luciano è una persona, per noi delle ignorate associazioni d'arma, troppo importante per essere ignorato.
Tiveron Dario