La città coltiva il ricordo, conserva la memoria di chi ha sacrificato la propria vita combattendo in battaglia.
Domenica 2 giugno, in occasione delle celebrazioni per la Festa della Repubblica previste in piazza d’Italia, alla presenza del Prefetto di Sassari, Dott.ssa Maria Luisa D’Alessandro e delle massime autorità civili e militari della Provincia, il Sindaco di Sassari Dott. Nicola Sanna, accompagnato dal Gen. B. Andrea di Stasio, Comandante della Brigata “Sassari”, dal Vice Presidente Nazionale ANCR, Pasquale Zucca e dal Presidente della Federazione Provinciale di Sassari, Cav. Antonio Luigi Piredda, ha consegnato ai familiari discendenti di ventitrè caduti la medaglia commemorativa del Centenario della Grande Guerra.
Sono 354 i caduti e i dispersi sassaresi in Friuli Venezia Giulia durante la Grande Guerra. Soldati semplici, brigadieri, tenenti, sergenti nati a Sassari tra il 1891 e il 1900. Il loro valore in battaglia è stato riconosciuto in più di un’occasione, tanto che molti di loro sono già stati premiati con medaglie di bronzo, d’argento e d’oro.
L'iniziativa è stata coordinata dal Comune di Sassari in collaborazione con la Brigata Sassari e la Federazione Provinciale dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Sassari.

