FEDERAZIONE DI SALERNO, SEZIONE DI GIFFONI SEI CASALI: IV NOVEMBRE
Il giorno 5 Novembre c.m., si sono concluse a Prepezzano di Giffoni Sei Casali, le celebrazioni del 4 Novembre, la Festa dell’Unità Nazionale e delle nostre Forze Armate. Con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e dell’Istituto Comprensivo Statale “A. Moscati” di Pontecagnano Faiano, alla presenza del Comando della Stazione Carabinieri, del Comando della Polizia Municipale, delle Associaziioni e dei Rev. Don Flavio Manzo e Don Luca Basso, in una cornice di un pubblico numeroso, la nostra sezione ha conclusso, come sempre, i festeggiamenti che sono iniziati nel pomeriggio del 4 Novembre nella Frazione Sieti, per poi proseguirli nella mattinata del 5 Novembre nella frazione Capitignano, per concludersi alle ore 11:30 nella frazione Prepezzano, sede ed ubicazione della nostra sezione.
Dopo il discorso celebrativo del Presidente della Federazione di Salerno, Prof. Antonio Landi, il quale ha portato il saluto del nostro Presidente Nazionale, Comm. Sergio Paolieri, insieme al Consiglio Generale ed alla Giunta Esecutiva, ha tracciato i momenti salienti del centunesimo anniversario della Vittoria nella Grande Guerra 1915-1918, della Festa dell’Unità Nazionale e della Festa delle Forze Armate; si è soffermato anche sul Centenario della nostra gloriosa Associazione, la quale nel Marzo del 1919, tenne a Milano il suo primo Convegno Nazionale, dove fu eletto un Comitato Centrale provvisorio che deliberò di tenere nel mese Maggio di quell’anno,a Roma, il primo Congresso Nazionale. Nel 1923 l’Associazione Combattenti venne eletta ad Ente Morale con Regio Decreto.
Questi primi cento anni, hanno rappresentato Ia vita e Ia storia delI’A.N.C.R. e sono, tra l’altro, anche Ia storia di due generazioni attraverso un secolo. Gli uomini di queste due generazioni appaiono, sotto il profilo storico, diversi per cultura ed educazione, ma uniti dalla drammatica esperienza della guerra.
L’Associazione Nazionale Combattenti, nata nel 1919 è un organismo che si propone di:
- Promuovere il culto della Patria, dei caduti e della loro memoria;
- La difesa del valori morali e delle istituzioni democratiche;
- L’affermazione della giustizia e del mantenimento della pace tra i papoli;
- La partecipazione alla soluzione del problemi sociali del Paese;
- Il riconoscimento del diritti dei Combattenti, Ia difesa del diritti da essi acquisiti e l’assistenza ai propri associati per superare le difficolta della vita.
Oggi nel 2019, Ia difesa di queste generazioni è affidata al nostro impegno per Ia loro memoria, ma anche per non disperdere il bagaglio di valori che ci hanno trasmesso insieme alla volontà di “Combattere” sempre per un’Italia più giusta e più libera.
Questo mi sembra il modo più giusto ed attuale per ricordare tale ricorrenza, tributando un doveroso e commosso omaggio a quanti, fedeli al Tricolore, sacrificarono la loro giiovane esistenza agli ideali di Amor Patria, di Indipendenza, di Libertà e di Democrazia e quanti nelle Forze Armate mettono ogni giorno a repentaglio Ia loro vitaIl nostro impegno per il futuro si manifesta attraverso un legame profondo con il passato e con gli uomini che lo hanno percorso: Combattenti, siano essi caduti in battaglia o successivamente, iI 4 Novembre è Ia festa dei Combattenti ed è il nostro giorno di speranza.
In conclusione, il Presidente Landi, ha voluto rimarcare che quest’occasione di incontro tra passato e presente e non è un palcoscenico politico, e che il riferimento al presente non può caratterizzarsi in un discorso di parte.
Proprio in questo momento di passaggio è essenziale e che Ia nostra condotta, il nostro impegno, Ia nostra voce siano espressione dei valori combattentistici, quali: Memoria, Patria, Libertà e TricoloreÈ anche e soprattutto l’affetto profondo che ci lega al nostro Paese che deve caratterizzare le nostre parole e soprattutto le nostre azioni.
Successivamente, ha preso la parola al neo Dirigente Scolastico, Prof.ssa Raffaela Luciano, la quale accompagnato da tutto il corpo docente e dagli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado, ha voluto ringraziare, prima di tutto, i presenti e la nostra Associazione per la lodevole iniziativa, ed ha assicurato che la scuola è e sarà sempre presente alle celebrazioni del 4 Novembre, del 27 Gennaio, del 10 Febbraio, del 25 Aprile e del 2 Giugno, in quanto la nostra storia non va assolutamente dimenticata.
Infine il rappresentante dell’Amministrazione Comunale, Luigi Vitolo ha rimarcato l’impegno alla ristrutturazione della lapide ai caduti ed all’intitolazione di una piazza, e/o una via, ecc. al soldato caduto nella seconda guerra mondiale, Vincenzo Fasulo, decorato con medaglia d’oro al valor militare.
Al termine è stato lettro il Bollettino della Vittoria ed è stato fatto l’appello dei caduti, dove tutti quanti i presenti, ad uno ad uno, hanno risposto “Presente”.