Notiziario: FEDERAZIONE DI SALERNO, SEZIONE DI CASTEL SAN LORENZO: Luigi e Mokryna, un ponte d’amore dall’Italia all’Ucraina.

FEDERAZIONE DI SALERNO, SEZIONE DI CASTEL SAN LORENZO: Luigi e Mokryna, un ponte d’amore dall’Italia all’Ucraina.

L’emittente televisiva Ucraina Inter dona a Comune di Castel San Lorenzo l’opera “Fratellanza Universale” dello scultore Alexander Morgatsky, realizzata in rievocazione della vicenda di Luigi Perduto e Mokryna Yurzuk durante gli eventi bellici della Seconda Guerra Mondiale.
La cerimonia di apposizione della statua è avvenuta nel pomeriggio di Domenica 30 Aprile 2017 a Castel San Lorenzo, paesino della provincia di Salerno ubicato nell’Alto Calore.
La scultura, che ritrae Luigi e Mokryna nel giorno della loro riunione avvenuta dopo oltre sessant’anni, è la copia esatta di quella che si trova a Kiev, eretta nel 2013, vicino al “ponte degli innamorati” dove i giovani ucraini si promettono eterno amore. Alla cerimonia hanno partecipato anche le autorità ucraine con il loro Vice Console, dando vita ad un bellissimo evento.
La storia tra Luigi e Mokryna inizia nel 1943 nel campo di concentramento nazista nei pressi della città di Sankt Polten, in Austria. Lui prigioniero di guerra, lei condannata ai lavori forzati. Si innamorano. Dopo la liberazione si perdono di vista ed ognuno segue il proprio destino: Luigi toma a Castel San Lorenzo, Mokryna al di là della Cortina di ferro in Russia, ma non la dimentica. Non dimentica quella giovane donna che gli portava da mangiare, gli cuciva i vestiti, lo guardava con tenerezza ed affetto e sognava con lui la libertà.
Per sessantadue anni ha conservato nel suo portafogli una ciocca di capelli di Mokryna ed una foto – racconta Cosmo Guazzo, autore di “Incontri con la Storia - Cav. Luigi Peduto”- poi un giorno per caso, al mercato del paese, sente parlare alcune donne dell’Est, venute in Italia per lavorare come badanti, le avvicina e inizia a dialogare con loro chiedendo da dove vengono e se conoscono la “sua” Mokryna.
Per Luigi inizia, cosi, la ricerca smodata ed appassionata. Nel 2004 si rivolge alla trasmissione ucraina “Aspettami”, equivalente dell’italiana “Chi l’ha visto?”.
Scrive una lettera alla redazione e successivamente viene invitato in trasmissione. Tra incredulità e gioia, riabbraccia la donna che da sempre porta nel cuore.
Dall’ottobre 2004 al 2013 i due non si separano mai. Luigi ogni anno si recava in Ucraina per far visita a Mokryna, conosce la sua famiglia, gli amici. La chiede in sposa, essendo entrambi vedovi, ma lei declina con un sorriso: “Siamo troppo vecchi”. Alla donna il comune di Castel San Lorenzo dona la cittadinanza onoraria. Luigi viene invitato a cerimonie militari e ricorrenze storiche in Ucraina. Ogni occasione è buona per raggiungere l’amata. Il loro “amore” unisce l’Italia e I’Ucraina.
Luigi Peduto muore nel 2013. Mokryna Yurzuk oggi ha 97 anni. A testimoniare la loro storia, e non solo, le statue nei due Paesi.
Fratellanza Universale è un abbraccio tra due popoli che hanno entrambi sofferto per effetto degli eventi bellici del ‘43 e richiama il valore della solidarietà tra gli uomini e i popoli tutti- ha spiegato il Sindaco, Giuseppe Scorza. II messaggio è particolarmente importante, oltre che attuale, per questo momento storico dove le vane crisi che si verificano nel mondo ci richiamano al valore di solidarietà”.
Nella tavola rotonda tenutasi per l’occasione, è stato portato il saluto e la vicinanza del Presidente Nazionale, Comm. Sergio Paolieri, unitamente a quello dalla Giunta Esecutiva e del Consiglio Generale.
Il Cav. Luigi Peduto è stato fino alla sua morte Presidente della locale Sezione A.N.C.R. di Castel San Lorenzo e di “Presidente dei Revisori dei Conti” della Federazione di Salerno dal 2010 al 2013.
La cerimonia è stata molto toccante e ha visto la partecipazione dell’intera cittadina dell’Alto Calore.
Nell’intervento nella tavola rotonda svoltosi per l’occasione, ho ripercorso i legami personali e associativi con il Cav. Luigi Peduto, sempre attento e impegnato al rilancio delle problematiche della nostra Associazione, nella sua cittadina e nell’intera provincia.
Grazie tanto Presidente, Cav. Luigi Peduto, Ti ricorderemo per tutto quello che hai, lasciando a tutti noi, una grande responsabilità, molto importante ed attuale, come la “solidarietà e amore tra i popoli”.