FEDERAZIONE DI PRATO, SEZIONE DI CHITIGNANO: “Memorie di Guerra e di Prigionia – L’internamento dei militari italiani attraverso le testimonianze”
Il giorno 22 Agosto 2019 la sezione ANCR di Chitignano (AR), grazie all’interessamento del segretario Giulio Lombardi, ha organizzato la presentazione del libro “Memorie di Guerra e di Prigionia – L’internamento dei militari italiani attraverso le testimonianze” realizzato dal Prof. Venuti su incarico della Federazione ANCR di Prato.
L’iniziativa ha fatto parte del calendario di celebrazioni che il Comune di Chitignano ha organizzato in occasione della ricorrenza della liberazione dai tedeschi avvenuta proprio il 22 Agosto 1944.
Il volume riporta un excursus storico sull’evento della cattura e deportazione dei militari italiani dopo l’8 settembre 1943 anche attraverso le testimonianze di militari Toscani fra cui si trovano anche alcuni del territorio della Provincia di Arezzo.
Il libro è già stato presentato in varie occasioni e luoghi a dimostrazione dell’interesse che la tematica degli Internati Militari Italiani ha suscitato soprattutto nei territori di provenienza dei soldati.
La nostra Costituzione è nata in seguito alla caduta del nazifascismo grazie alla guerra di Liberazione e alla Resistenza a cui i militari hanno dato un contributo notevole sia con i militari che hanno combattuto nelle formazioni partigiane istruendo i civili nell’uso delle armi e nella tattica di battaglia, sia con i militari che hanno combattuto nel nuovo esercito a fianco degli Alleati, sia per i militari internati nei campi di concentramento che hanno detto “NO” alle lusinghe fasciste e non hanno accettato di andare a ingrossare le fila dell’esercito della Repubblica di Salò che avrebbe potuto così ottenere un diverso risultato rispetto a quello ottenuto con la sua totale sconfitta. Una Resistenza “riscoperta” dopo molti anni e conosciuta come “Resistenza senza armi”.
Il pubblico ha apprezzato molto l’iniziativa partecipando attivamente con propri contributi e domande.
L’iniziativa ha fatto parte del calendario di celebrazioni che il Comune di Chitignano ha organizzato in occasione della ricorrenza della liberazione dai tedeschi avvenuta proprio il 22 Agosto 1944.
Il volume riporta un excursus storico sull’evento della cattura e deportazione dei militari italiani dopo l’8 settembre 1943 anche attraverso le testimonianze di militari Toscani fra cui si trovano anche alcuni del territorio della Provincia di Arezzo.
Il libro è già stato presentato in varie occasioni e luoghi a dimostrazione dell’interesse che la tematica degli Internati Militari Italiani ha suscitato soprattutto nei territori di provenienza dei soldati.
La nostra Costituzione è nata in seguito alla caduta del nazifascismo grazie alla guerra di Liberazione e alla Resistenza a cui i militari hanno dato un contributo notevole sia con i militari che hanno combattuto nelle formazioni partigiane istruendo i civili nell’uso delle armi e nella tattica di battaglia, sia con i militari che hanno combattuto nel nuovo esercito a fianco degli Alleati, sia per i militari internati nei campi di concentramento che hanno detto “NO” alle lusinghe fasciste e non hanno accettato di andare a ingrossare le fila dell’esercito della Repubblica di Salò che avrebbe potuto così ottenere un diverso risultato rispetto a quello ottenuto con la sua totale sconfitta. Una Resistenza “riscoperta” dopo molti anni e conosciuta come “Resistenza senza armi”.
Il pubblico ha apprezzato molto l’iniziativa partecipando attivamente con propri contributi e domande.
