Il pomeriggio del 25 Gennaio 2019 presso la “Casa delle Memorie di Guerra per la Pace” si è tenuta una iniziativa organizzata dalla Federazione pratese dell’ANCR in collaborazione con SISCALT (Società Italiana per la Storia Contemporanea dell’Area di Lingua Tedesca).
I professori Federico Lucarini, docente di Storia delle Istituzioni Politiche all’Università del Salento, Simone Neri Serneri docente di storia contemporanea all’Università di Firenze e Carlo Spagnolo docente di Storia contemporanea all’Università di Bari hanno presentato il libro “Italia e Germania dopo la caduta del muro”.
Ciascuno di loro ha evidenziato aspetti diversi del volume che è composto da una serie di saggi di oltre una dozzina di studiosi che affrontano i rapporti fra l’Italia e la Germania evidenziando come vi sia stato un progressivo allontanamento fra le due nazioni a partire alla riunificazione delle due Germanie e del crollo dl muro di Berlino. Alcuni degli studiosi sostengono che si sia in presenza di “un processo di ‘estraniazione strisciante’ fra i due paesi, uno, l’Italia, alle prese con una profonda crisi del sistema politico ed economico, l’altro, la Germania, capace invece di ritagliarsi un ruolo da protagonista sulla scena europea e internazionale nell’età della globalizzazione”. Si ipotizza anche che non manchino momenti di frizione politica che hanno riattivato vecchi pregiudizi reciproci e questioni legate al retaggio della Seconda guerra mondiale.
La discussione si è poi allargata fino a porsi la domanda se siamo in presenza di un distacco temporaneo e poco incisivo tra i due paesi fondatori della Comunità europea oppure di un processo più profondo, sintomo di una nuova fase segnata dalla crisi del progetto dell’Unione europea.
Era presente una dei curatori del libro, la Prof.ssa Monica Fioravanzo docente di Storia Contemporanea all’Università di Padova.
I professori Federico Lucarini, docente di Storia delle Istituzioni Politiche all’Università del Salento, Simone Neri Serneri docente di storia contemporanea all’Università di Firenze e Carlo Spagnolo docente di Storia contemporanea all’Università di Bari hanno presentato il libro “Italia e Germania dopo la caduta del muro”.
Ciascuno di loro ha evidenziato aspetti diversi del volume che è composto da una serie di saggi di oltre una dozzina di studiosi che affrontano i rapporti fra l’Italia e la Germania evidenziando come vi sia stato un progressivo allontanamento fra le due nazioni a partire alla riunificazione delle due Germanie e del crollo dl muro di Berlino. Alcuni degli studiosi sostengono che si sia in presenza di “un processo di ‘estraniazione strisciante’ fra i due paesi, uno, l’Italia, alle prese con una profonda crisi del sistema politico ed economico, l’altro, la Germania, capace invece di ritagliarsi un ruolo da protagonista sulla scena europea e internazionale nell’età della globalizzazione”. Si ipotizza anche che non manchino momenti di frizione politica che hanno riattivato vecchi pregiudizi reciproci e questioni legate al retaggio della Seconda guerra mondiale.
La discussione si è poi allargata fino a porsi la domanda se siamo in presenza di un distacco temporaneo e poco incisivo tra i due paesi fondatori della Comunità europea oppure di un processo più profondo, sintomo di una nuova fase segnata dalla crisi del progetto dell’Unione europea.
Era presente una dei curatori del libro, la Prof.ssa Monica Fioravanzo docente di Storia Contemporanea all’Università di Padova.
