FEDERAZIONE DI PADOVA, SEZIONE DI PONTELONGO: MUSEO DI GeSTA
2° APPUNTAMENTO : IL FRONTE ITALIANO.
L'articolo in coda è de Il Mattino di Padova
Il 24 Maggio 1915 il Regno d'Italia entrò in guerra, con a capo dell'esercito Luigi Cadorna (1850-1928). L'impero austro-ungarico era da tempo preparato ad uno scontro con l'ex alleato e predispose una serie di fortificazioni lungo il confine. La foto rappresenta la mappa (esposta al museo) illustrativa degli spostamenti di confine durante le 12 battaglie dell'Isonzo fino alla vittoria nel 1918.
Iniziamo la descrizione dei conflitti principali osservando la mappa :
- all'inizio degli scontri il confine tra il Regno d'Italia e l'Impero Austro-Ungarico era quello rappresentato dalla linea verde.
- nel 1916,mentre l'esercito tedesco e l'esercito francese erano impegnati nella battaglia di Verdun, l'Impero Austro-Ungarico scatenò una spedizione punitiva all'esercito italiano. L'intento austro-ungarico era arrivare nella pianura padana dal Trentino. Attaccarono così in profondità da far quasi cedere il fronte Italiano e cogliendo l'esercito alle spalle. La battaglia si combatté principalmente sugli altipiani di Asiago e Lavarone.Nonostante ciò l'esercito italiano nell'Agosto del 1916 riuscì a conquistare Gorizia e a far passare il confine dalla linea verde a quella blu.
- l'anno seguente l'esercito tedesco andò in soccorso dell'alleato sferrando all'esercito italiano un colpo a sorpresa. 24 ottobre 1917. Il Regno d'Italia dovette ritirarsi fino al Monte Grappa e sul fiume Piave. La ritirata durò fino al novembre 1917. Questa battaglia, la disfatta di Caporetto, segnò la più grande sconfitta italiana. Il comandante Cadorna fu destituito e rimpiazzato da Armando Diaz (1861-1928). Il confine si spostò sulla linea gialla.
- 24 ottobre 1918 inizio battaglia di Vittorio Veneto.L'esercito italiano sconfisse quello austro-ungarico. Il 3 Novembre 1918 le truppe italiane entrarono a Trento e a Trieste, venne firmato l'armistizio di villa Giusti che entrò in vigore il 4 Novembre. il Regno d'Italia vince!Il confine fu spostato alla linea rossa e dopo i trattati di pace del 1919 il confine comprendeva le tanto desiderate Trento e Trieste.
Iniziamo la descrizione dei conflitti principali osservando la mappa :
- all'inizio degli scontri il confine tra il Regno d'Italia e l'Impero Austro-Ungarico era quello rappresentato dalla linea verde.
- nel 1916,mentre l'esercito tedesco e l'esercito francese erano impegnati nella battaglia di Verdun, l'Impero Austro-Ungarico scatenò una spedizione punitiva all'esercito italiano. L'intento austro-ungarico era arrivare nella pianura padana dal Trentino. Attaccarono così in profondità da far quasi cedere il fronte Italiano e cogliendo l'esercito alle spalle. La battaglia si combatté principalmente sugli altipiani di Asiago e Lavarone.Nonostante ciò l'esercito italiano nell'Agosto del 1916 riuscì a conquistare Gorizia e a far passare il confine dalla linea verde a quella blu.
- l'anno seguente l'esercito tedesco andò in soccorso dell'alleato sferrando all'esercito italiano un colpo a sorpresa. 24 ottobre 1917. Il Regno d'Italia dovette ritirarsi fino al Monte Grappa e sul fiume Piave. La ritirata durò fino al novembre 1917. Questa battaglia, la disfatta di Caporetto, segnò la più grande sconfitta italiana. Il comandante Cadorna fu destituito e rimpiazzato da Armando Diaz (1861-1928). Il confine si spostò sulla linea gialla.
- 24 ottobre 1918 inizio battaglia di Vittorio Veneto.L'esercito italiano sconfisse quello austro-ungarico. Il 3 Novembre 1918 le truppe italiane entrarono a Trento e a Trieste, venne firmato l'armistizio di villa Giusti che entrò in vigore il 4 Novembre. il Regno d'Italia vince!Il confine fu spostato alla linea rossa e dopo i trattati di pace del 1919 il confine comprendeva le tanto desiderate Trento e Trieste.