Ad Aritzo,la tradizione di ricordare i propri cari eroicamente caduti,non ha conosciuto interruzioni e puntualmente ogni anno,il 4 Novembre o la domenica successiva,si rinnova questo rito,organizzato dalla nostra locale Sezione in collaborazione con l'Amministrazione Comunale. La commemorazione,ha avuto inizio con la deposizione di due piccole corone di alloro alla base delle lapidi che ricordano i Caduti delle due guerre,nella Cappella ad essi dedicata,della Chiesa Parrocchiale.Ha fatto seguito la S.Messa celebrata dal Parroco Padre Giovanni,presenti il Sindaco Gualtiero Mameli,i ragazzi della Scuola Media,accompagnati dagli insegnanti,tre dei cinque concittadini ex Combattenti, soci simpatizzanti e numerosi cittadini. Durante la Messa, il celebrante, ha ricordato il sacrificio dei Caduti che hanno immolato la loro vita per la Patria e,rivolgendosi ai giovani studenti, ha sottolineato il fatto che se noi oggi abbiamo una Patria unita ove vi è libertà e pace, lo si deve al sacrificio di quei giovani in armi. Al termine del rito religioso si è formato il corteo per raggiungere il Monumento ai Caduti, aperto dagli studenti dietro a un grande striscione tricolore, seguiti dalla corona dell'Amministrazione Comunale e dal Gonfalone, entrambi portati dai ragazzi del Servizio Civile. Hanno fatto seguito le bandiere delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma, le Autorità,soci e cittadini. Giunti al Monumento e deposta la corona di alloro, il Sindaco ha dato lettura dei cinquantacinque concittadini caduti nelle due guerre. Nel suo intervento ha ricordato sia il sacrificio di quei soldati, sia i valori della pace e della fratellanza ed il ruolo che anche ai giorni nostri hanno le Forze Armate, citando a tal proposito un concittadino attualmente impegnato con l'Esercito in una missione all' estero. Dopo la benedizione impartita da Padre Giovanni,si è data lettura della Preghiera del Combattente.Infine a preso la parola il Presidente della nostra sezione Michelangelo Meloni che, dopo aver ringraziato le Autorità e tutti i partecipanti, ha dato appuntamento al prossimo anno (Centenario della Vittoria) augurandosi che questa sezione possa preparare, sempre con la preziosa collaborazione dell'Amministrazione Comunale, oltre a questa commemorazione,anche dibattiti, convegni e mostre che ricordino la fine della 1a Guerra Mondiale. La cerimonia si è conclusa con le note dell'Inno Nazionale.
