Notiziario: FEDERAZIONE DI MANTOVA, SEZIONE DI CASALOLDO: FESTA DELLA REPUBBLICA

FEDERAZIONE DI MANTOVA, SEZIONE DI CASALOLDO: FESTA DELLA REPUBBLICA

“Notte italiana”. Questo il titolo scelto per celebrare la Festa della Repubblica a Casaloldo nella serata di Lunedì 1 giugno. Il Comune di Casaloldo e l’Associazione Combattenti e Reduci hanno invitato presso il Monumento dei Caduti, dinnanzi alle scuole elementari, i rappresentanti delle associazioni di volontariato, il parroco don Alberto Buoli, il capogruppo di minoranza Agostino Scovoli e gli ex Sindaci Cerati, Leorati e Frizzi. La serata è stata condotta dal Presidente dei Combattenti, Gian Agazzi, che ha presentato alcune piccole storie di solidarietà e coraggio compiute durante il periodo della Repubblica di Salò che erano state dimenticate o non erano mai state rese pubbliche. La prima riguardava il signor Giuseppe Ruzzenenti, che difese la dignità di una donna di religione ebraica, custodendo presso la sua cascina tutti i gli averi della donna durante la sua fuga in Svizzera, e riconsegnandoglieli nella loro interezza al suo rientro dal forzato esilio. Per questo atto coraggioso i nipoti del Ruzzenenti sono stati premiati con il diploma di Giusto di Casaloldo in ricordo del nonno. La seconda storia riguardava il signor Ermes Miglioli, che militò nelle Fiamme Verdi durante la Resistenza e si unì volontariamente al gruppo che si ispirava alle idee di don primo Mazzolari: la figlia Annamaria ha ritirato il libro che narra delle vicende paterne. Il terzo capitolo riguardava invece la figura di tutti gli IMI di Casaloldo, ricordati nel libro “Chi disse NO!” e rappresentati nella serata dalle figure di Graziano Ceretti e Ermanno Bastoni, i cui padri furono protagonisti di una storia di amicizia e solidarietà nel campo di internamento di Sandbostel. La serata ha poi visto la consegna della Costituzione a Paolo Chiarini in rappresentanza di tutti i neo maggiorenni che per le restrizioni imposte non hanno potuto partecipare fisicamente alla manifestazione. La promessa del Sindaco Emma Raschi è che entro l’anno saranno comunque tutti chiamati a ritirare la Costituzione. La manifestazione è stata artisticamente arricchita da alcune canzoni in tema con la serata, cantate da Sara Stellini e suonate da Franco Scrivanti. Al termine, la scuola elementare è stata illuminata dalle luci tricolori. La manifestazione è stata diffusa in diretta streaming sulla pagina facebook del Comune di Casaloldo. Si ringrazia l’ottimo servizio audio e luci della ditta MG Service di Manerba del Garda.