Pescarolo ed Uniti (Cremona) – Finalmente domenica 18 marzo 2018, si è svolta l'inaugurazione del “Monumento dedicato ai Caduti di tutte le Guerre e delle Missioni di Pace”, realizzato dalla locale Sezione A.N.C.R., guidata dal Presidente Massimo Malaggi.
E’ stata una giornata ricca di emozioni e di grandi soddisfazioni e il duro lavoro per la realizzazione del Monumento stesso è stato ripagato dalla numerosa e sentita partecipazione. Infatti oltre al Gonfalone del Comune, ai tanti labari e bandiere di associazioni, tra le quali quelle dell’ A.N.C.R. di Pescarolo e Pieve Terzagni, erano presenti numerose autorità civili e militari, che il Presidente Massimo Malaggi e la Vice Laura Vacchelli hanno accolto con grande piacere ed entusiasmo.
La cerimonia è iniziata con lo schieramento dei labari delle varie associazioni e a seguire si sono posizionati: il labaro Provinciale dei Combattenti con il 1° Capitano Mauro Bodini e le bandiere della Sezione locale di Pescarolo e Pieve Terzagni accompagnate dalla Vice Presidente Laura Vacchelli; il labaro del Nastro Azzurro della Federazione di Cremona con la Dottoressa Paola Bosio; il Gonfalone del Comune accompagnato dal Presidente della Provincia di Cremona Dott. Davide Viola e dal Sindaco Graziano Cominetti; il 10° Reggimento Genio Guastatori di Cremona rappresentato dal luogotenente Donato Losito, dal Sergente Maggiore Capo Domenico Palmieri e dal Sergente Maggiore Francesco De Monte, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Tenente Colonnello Marco Piccoli accompagnato dal Comandante della Stazione Carabinieri di Vescovato Maresciallo Adriano Garbino e dal Carabiniere Marco Turano; a completare lo schieramento, i bersaglieri di corsa con i relativi labari, il Presidente Provinciale Bers. Giorgio Fantoni e il Presidente della Sezione di Pieve San Giacomo Bers. Roberto Filippini.
Una volta completato lo schieramento è stato formato il corteo, che, aperto dal corpo bandistico “L. Vecchi” di Isola Dovarese e chiuso dalla “Junion Band” di Scandolara Ripa d'Oglio, ha percorso alcune vie del paese fino alla Chiesa per la Messa solenne in onore dei Caduti.
Terminata la funzione religiosa, il corteo si è portato al Monumento per la tanto attesa inaugurazione. Dopo l'alza bandiera al suono dell'Inno di Mameli, si è proceduto al taglio del nastro da parte di: Laura Vacchelli, per la locale Sezione A.N.C.R., Franco Miotto, per i Caduti in Missione di Pace, in quanto padre di Matteo Miotto, Caporal Maggiore dell'Esercito, ucciso da un cecchino a soli 24 anni, mentre prestava servizio con gli alpini del settimo reggimento in Afghanistan, insignito di medaglia d'argento al valore militare, Matilde Maffezzoni per la prima offerta pro monumento, e il Sindaco Graziano Cominetti.
Dopo il taglio del nastro, è stato finalmente scoperto il Monumento, ai piedi del quale si erano posizionati due Carabinieri in alta uniforme. A togliere il grande Tricolore sono stati la Vice Presidente della Sezione Laura Vacchelli e Franco Miotto. Lo scoprimento è stato seguito da un grande applauso da parte di tutti i presenti.
A seguire poi, al suono dell’inno del Piave, due bersaglieri posizionavano la corona al Monumento, accompagnati da Laura Vacchelli, dal Ten. Colonnello Marco Piccoli, dal Presidente della Provincia Davide Viola, dal Sindaco Graziano Cominetti e da Franco Miotto, per i doverosi onori suggestionati dal suono del Silenzio da parte delle trombe.
La cerimonia, dopo la benedizione del Monumento da parte di Don Bernardino, è proseguita con un breve discorso da parte del Presidente Massimo Malaggi, il quale dopo aver illustrato l’opera, ha lasciato la parola a Franco Miotto, il quale, commosso, dopo aver ringraziato Pescarolo, per aver deciso di dedicare un Monumento ai Caduti in Missioni di Pace, ha letto una lettera-testamento ricevuta dal figlio dall’Afghanistan e al termine, in onore e a ricordo dello stesso, veniva eseguito l’Inno degli Alpini. Chiudeva infine gli interventi il Sindaco Graziano Cominetti.
La cerimonia ha visto anche un fuori programma, comunque molto emozionante, in cui Carissimo Malaggi, reduce di 96 anni, ha voluto avvicinarsi al Monumento e toccare la Corona.
Ha preso, poi, la parola il Consigliere Angelo Ferrari che, a nome del Consiglio e dei Soci dell’Associazione, ha ringraziato il Presidente della Sezione A.N.C.R Massimo Malaggi per la perseveranza con la quale ha voluto raggiungere l’obiettivo prefissato.
Infine il Presidente Massimo Malaggi, dopo aver proceduto ai ringraziamenti finali, ha consegnato le targhe ricordo a Franco Miotto, al Sindaco Graziano Cominetti, per la collaborazione, e a Matilde Maffezzoni. Successivamente il Tenente Colonnello Marco Piccoli ha consegnato una pergamena ricordo all’unico ex combattente presente Carissimo Malaggi, mentre le pergamene agli altri due reduci ancora in vita, Giuseppe Piccioni e a Francesco Bonisoli, saranno consegnate successivamente da una rappresentanza della Consiglio della Sezione.
La mattinata si è conclusa con il rinfresco, offerto dall’Associazione a tutti i presenti, presso l’Oratorio del paese.