il Presidente della nostra Federazione di Caserta con il Segretario ed il Commissario della Sezione di Casapulla, si è diretto a Vairano P. per rendere Omaggio agli ultimi due Combattenti e Reduci. Accompagnati dal Presidente della Sezione di Vairano, Mario Vallante, i presenti hanno raggiunto l’abitazione del Combattente Pasquale Zomba che era in compagnia dell’altro Combattente, Guido Manera entrambi di anni 97. Dopo aver reso omaggio ai due Combattenti con Pergamena di Benemerenza e di Riconoscenza per i sacrifici sostenuti durante l’ultima Guerra Mondiale, il Gruppo Redazione li ha intervistati.
INTERVISTA: Pasquale Zomba, nato a Vairano P. il 22 giugno 1920. Il 2 febbraio del 1940 siamo partiti per andare a Tripoli e a giugno, arrivati presso il confine della Cirenaica, dopo l’attacco a Tobruk, ci hanno fatto prigionieri gli Inglesi e portati ad Alessandria in Egitto. Poi ci hanno portati in India a Panchkula sulle montagne dell’Himalaya. Ricordo che mentre attraversavamo il Canale di Suez i cittadini ci minacciavano ed una signora affacciata al balcone ci difendeva, poi la signora alzò il vestito e al di sotto teneva il tricolore italiano e lei gridando disse: Sono italiana come voi! Finita la Guerra, ci riportarono in Italia con la nave, giunti a Napoli presi il treno a Piedigrotta e tornai al mio paese. Guido Manera, nato a Vairano P. il 30 ottobre 1920. Non ricordo molto bene, sono trascorsi tanti anni! Mi ricordo solo che, come l’amico Zomba, siamo stati in Libia dove mi fecero prigioniero gli Americani che mi portarono in America.
