FEDERAZIONE DI CASERTA, SEZIONE DI SESSA AURUNCA: ATTIVITA' DEL MESE DI GENNAIO
Nel mese di gennaio, l' A.N.C.R. e l'A.N.M.I.G. e Fondazione di Sessa Aurunca, hanno partecipato alle seguenti manifestazioni:
il giorno 12 presso il Seminario Vescovile della città si è svolto un convegno organizzato dalla Diocesi di Sessa A. e dall'istituto Tommaso
Moro, dal titolo " La sostanza del Male: Corruzione ed Etica Sociale".
Sabato 19 , invece, le Associazioni hanno avuto il piacere di ricevere una visita in forma privata dal Ministro della Difesa Elisabetta Trenta.
Il giorno 24 , in occasione della ' Giornata della Memoria' presso la Prefettura di Caserta è stata consegnata una Medaglia d'Onore al concittadino Vincenzo Politella e ai cittadini di Roccamonfina Di Petrillo Antonio e Martellini Carmine, alla presenza del Prefetto dott. Ruberto, alcuni sindaci della Provincia, tra i quali quello di Sessa Aurunca avv. Sasso Silvio, del Presidente dell'ANMIG Marcello Di Stasio e del consigliere Ivan Di Pippo, del Presidente ANCR Carlo D'Onofrio e dei familiari degli insegniti. L'onorificenza del cittadino sessano è stata ritirata dal nipote Angelo Librace.
il giorno 12 presso il Seminario Vescovile della città si è svolto un convegno organizzato dalla Diocesi di Sessa A. e dall'istituto Tommaso
Moro, dal titolo " La sostanza del Male: Corruzione ed Etica Sociale".
Sabato 19 , invece, le Associazioni hanno avuto il piacere di ricevere una visita in forma privata dal Ministro della Difesa Elisabetta Trenta.
Il giorno 24 , in occasione della ' Giornata della Memoria' presso la Prefettura di Caserta è stata consegnata una Medaglia d'Onore al concittadino Vincenzo Politella e ai cittadini di Roccamonfina Di Petrillo Antonio e Martellini Carmine, alla presenza del Prefetto dott. Ruberto, alcuni sindaci della Provincia, tra i quali quello di Sessa Aurunca avv. Sasso Silvio, del Presidente dell'ANMIG Marcello Di Stasio e del consigliere Ivan Di Pippo, del Presidente ANCR Carlo D'Onofrio e dei familiari degli insegniti. L'onorificenza del cittadino sessano è stata ritirata dal nipote Angelo Librace.