FEDERAZIONE DI CASERTA, SEZIONE DI CAIAZZO: I 98 ANNI DI ANGELO
La memoria ha un grande futuro.
"Sono Presidente della Sezione Combattenti e Reduci di Caiazzo da nemmeno due anni, quando accettai la nomina ero consapevole di dover dedicare un poco del mio tempo libero per poter riprendere le attività fondamentali della stessa Associazione oramai prossima alla chiusura per mancanza di volontari; avevo bene in mente di portare una nuova vitalità, far conoscere ai giovani soprattutto cosa significano Amor Patrio, sacrificio, dedizione, pace, portare a conoscenza di tutti le storie e le testimonianze dei Combattenti ancora viventi, il loro esempio di sofferenza e di stile di vita verso la famiglia, la Patria, lo Stato e il convivere civile nel rispetto reciproco e delle leggi. Sapevo che nello stesso tempo offrivo anche uno stimolo e una collocazione sociale ai nostri anziani, troppo spesso esclusi, lasciati a contare le giornate del loro autunno, trascurati da tutti, ma non credevo di raggiungere così eccezionali risultati e soprattutto poter ricevere delle indescrivibili emozioni dagli anziani stessi, non si può descrivere né con foto e né con video ciò che ogni evento suscita in me e in tutti i presenti siano essi giovani o anziani. E’ proprio vero che donare il bene restituisce emozioni anche più forti di chi lo riceve. Tenterò di descrivere ciò che i nostri occhi hanno visto e i nostri cuori hanno sentito quando ci siamo recati a casa del nostro Combattente Angelo Zaccaro per il compimento dei suoi 98 anni. Data la sua età e una cagionevole salute, quando due anni fa lo conobbi, stava su un divano in silenzio e con una depressa o rassegnata accettazione del tempo che passa, gli occhi guardavano sempre in basso, pur essendo assistito perfettamente e costantemente dalle due figlie. Da allora ha partecipato a varie manifestazioni pubbliche organizzate in periodi estivi, lo abbiamo portato a Capua in tribuna d’onore ad assistere ad un giuramento, e lì è stato applaudito da circa diecimila persone mentre sfilava su un tappeto rosso insieme ai sui amici, longevi Combattenti, una emozione unica vederlo in piedi ad osservare, come un bambino curioso, lo svolgersi della manifestazione per poi commentare in modo spiazzante: “ noi non avevamo niente di tutto ciò!!” Il Generale di Brigata Giuseppe Faraglia è venuto fino a Caiazzo per poter incontrare tutti insieme i nostri Soci, viste le loro impossibilità fisiche ad andare da lui, e fu indescrivibile la loro forza, il loro coraggio, il loro orgoglio nello stare in piedi al suono dell’Inno Nazionale, tutti i giovani presenti li andavano a ringraziare; quale risultato migliore poteva esserci? Prego i lettori di soffermarsi con attenzione nel vedere le foto, cercando di immedesimarsi nel contesto reale di ieri pomeriggio, un uomo che sorride, che applaude e ringrazia i presenti, che apre gli occhi e si commuove, che canta l’Inno Nazionale, che chiede al nipote venuto per lui da Ravenna : “ Te la fai una foto con me si o no ? “, che si stringe al petto la bandiera dei Combattenti e sorride agli scatti di venti telefonini come se fosse una Star del Cinema, che si alza e in sordina va vicino al caminetto e si fuma una sigaretta con soddisfazione. Come descrivere la commozione di un Socio della Sezione di Curti che nel vedere tutto ciò si avvicina al nostro Angelo per fargli gli auguri, si inginocchia e gli bacia la mano in segno di gratitudine, chi ha gioito di più secondo voi?? Angelo o l’ospite? Come potevo immaginare che accadesse tutto ciò due anni fa?
Angelo Zaccaro nato a Caiazzo il 19 gennaio 1920 è stato arruolato in fanteria e chiamato in guerra dal 1939 al 1945,impegnato in Sardegna e in varie regioni del centro Italia, fino in Abruzzo, a L’Aquila, dove si ammalò gravemente, colpito dalla malaria fu lungamente ricoverato in pericolo di vita ma riuscì a tornare a casa dove con grande sforzo, vista la sua cagionevole salute, andò avanti e si creò una famiglia. Nonostante tutto ha condotto una vita sempre esemplare, uomo mite, buono, altruista, ha avuto sempre un sorriso e una breve parola per tutti, chi lo conosce me lo ha descritto come un esempio di vita per noi tutti. Nessuno conosce la volontà del Signore sulla durata della nostra vita, noi dell’Associazione Combattenti e Reduci portiamo ai presenti la testimonianza di ciò che la cattiveria umana può fare invece con la guerra: togliere la vita a tante persone, soprattutto a quei giovani soldati che volevano altro al posto della guerra, volevano vivere, gioire, avere una famiglia, trascorrere le giornate con semplicità e amore per gli altri e per la amata Terra. Ecco che vedendo Angelo Zaccaro felice e rivitalizzato è una soddisfazione immensa per tutti noi, solo insieme si può ridare vitalità all’associazionismo, solo condividendo queste emozioni, questi esempi possiamo proiettarci ad un domani fatto di umiltà, amore e rispetto per gli altri, possiamo mettere da parte l’odio, perché sappiamo che porta al male. Con semplici gesti, con un mazzo di fiori avvolto nel tricolore, con una bandiera e tante persone ieri abbiamo reso felice la giornata di Angelo Zaccaro, forse gli abbiamo dato uno stimolo a vivere ancora, ma comunque gli abbiamo dato un giorno che nemmeno lui dimenticherà, sarà felice e soddisfatto perché il suo esempio, la sua vita è stata utile a tutti noi, e non è stato dimenticato. Grazie di esistere Angelo.
Oltre alla famiglia stretta intorno al nostro prossimo centenario, molto gradita è stato il ringraziamento e la riconoscenza portata dal Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Piana di Monte Verna dott. Stefano Lombardi, a nome di tutta la Comunità. Non poteva mancare il sempre presente Presidente provinciale prof. Salvatore Megna che ogni volta percorre quasi 100 km. per essere presente alle iniziative della Sezione di Caiazzo con l’instancabile segretario provinciale Salvatore Serino, armato sempre di telecamera e carta per prendere appunti e riportare il tutto nel comitato di redazione di cui mi onoro fare parte. Non da ultimo ringrazio l’amato parroco Don Giulio Farina, nostro Socio Cappellano, che tra mille impegni riesce sempre ad essere presente. Gioia maggiore e riconoscenza per la presenza di una numerosa rappresentanza della Sezione di Curti con a capo l’amico Cav. Luigi Apollo. Grazie a tutti e ancora grazie Angelo Zaccaro.
Il Presidente
Enrico D'Agostino