Toccante cerimonia oggi ha avuto luogo a Bellona, alla presenza delle massime autorità Civili, Religiose e Militari, nonché di una popolazione raccolta in religioso silenzio, a cui facevano corona gli alunni di ogni ordine e grado delle scuole presenti sul territorio; in questo contesto si è tenuta la commemorazione delle 54 vittime della furia omicida nazista.
Profonda commozione ha pervaso gli animi dei presenti alla lettura dei nomi e della relativa età, di quelle anime sfortunate: dodicenni, ventenni, trentenni erano i più, unitamente a quarantenni e giù fino all'unico settantenne. Tale atto esecrabile, ebbe origine dall'uccisione di uno ed al ferimento di un' altro soldato tedesco da parte dei familiari di alcune donne che gli stessi avevano importunato dopo essere stati rifocillati.
La seconda guerra mondiale è stata una "lotta" praticamente senza norme né limiti, senza una reale spiegazione. Si può spiegare come la guerra è scoppiata, si può comprendere la reazione alla minaccia nazista: ma non si può spiegare la sproporzione incredibile tra gli obiettivi di guerra e gli eccessi che furono commessi. Il ricordo di questi momenti sia per i giovani, e per tutti i presenti alla manifestazione, non solo ricordo del passato ma anche costruzione del futuro e i nomi di quegli sfortunati, scritti sulle stele del Sacrario, restino scolpiti nei cuori delle persone ad imperitura memoria.