Martedì 5 giugno presso il 3° Nucleo Elicotteri dei Carabinieri all’Aeroporto di Bolzano si è svolto il 204° Annuale della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Una cerimonia molto sentita dall'Arma che ha visto la presenza di tutti i più alti ufficiali della Regione, a cominciare dal padrone di casa Gen. B. Comandante la Legione Carabinieri Massimo Mennitti, del Comandante la Stazione dei Carabinieri di Bolzano Col. Paolucci, ufficiali e sottufficiali e Carabinieri in servizio ed a riposo, con la folta rappresentanza dell'Associazione Carabinieri guidata dal presidente Lgt. Egidio Rocchi. Presenti anche altri rappresentanti militari, il Vicecomandante T.A. Gen. B. Colacicco, il Comandante Regionale della GdF Col. Procucci, il Comandante dell'AVES-ALTAIR Col. Belladonna e varie Autorità Civili a cominciare dal Commissario del Governo Vito Cusumano, il Questore Giuseppe Racca, la Presidente del Tribunale dott.ssa Vesco, il Presidente del Consiglio Provinciale Roberto Bizzo, i Sindaci di Bolzano e Laives Renzo Caramaschi e Christian Bianchi, l’Assessore Provinciale Thomas Widmann ed altri. Noi eravamo presenti con il presidente Gambetti e il 93enne Alfiere Antonio Brigo che, tenacemente, ha resistito in piedi sotto il sole per ben un’ora. con noi hanno partecipato alla celebrazione innumerevoli Associazioni d’Arma e Combattentistiche, con labari, bandiere e gagliardetti, laPubblica Sicurezza, la Guardia di Finanza, i Sottufficiali, l'Aeronautica, i Bersaglieri, gli Alpini, ecc. Ad onorare l'evento anche i Gonfaloni di molti comuni Altoatesini, a cominciare da quello di Bolzano, Laives, Chiusa, Brunico, ecc.
La cerimonia è iniziata con gli Onori alla Bandiera di Guerra, sfilata davanti a quattro plotoni di Carabinieri in uniformi diverse (Alta Uniforme, Mimetica e Ordinanza), seguiti dalla lettura dei messaggi del Capo dello Stato e del Generale Comandante dell'Arma e dalla lettura di due messaggi prima del Col Paolucci e poi del Gen. B. Mennitti, che hanno sintetizzato e ben evidenziato l'importante ed apprezzato ruolo dei Carabinieri sul territorio, rilevando gli speciali gesti di coraggio e abnegazione compiuti dai miltari, ai quali si è poi proceduto a consegnare innumerevoli Attestati di Merito a coloro che nel corso di questi due ultimi anni si sono distinti nello svolgimento delle loro attività, arrestando malviventi e/o salvando persone da situazioni di pericolo. Infine, il rituale rinfresco ha chiuso la bella importante mattinata.
La cerimonia è iniziata con gli Onori alla Bandiera di Guerra, sfilata davanti a quattro plotoni di Carabinieri in uniformi diverse (Alta Uniforme, Mimetica e Ordinanza), seguiti dalla lettura dei messaggi del Capo dello Stato e del Generale Comandante dell'Arma e dalla lettura di due messaggi prima del Col Paolucci e poi del Gen. B. Mennitti, che hanno sintetizzato e ben evidenziato l'importante ed apprezzato ruolo dei Carabinieri sul territorio, rilevando gli speciali gesti di coraggio e abnegazione compiuti dai miltari, ai quali si è poi proceduto a consegnare innumerevoli Attestati di Merito a coloro che nel corso di questi due ultimi anni si sono distinti nello svolgimento delle loro attività, arrestando malviventi e/o salvando persone da situazioni di pericolo. Infine, il rituale rinfresco ha chiuso la bella importante mattinata.


