FEDERAZIONE DI BENEVENTO: VITTORIO VENETO

Le avversità atmosferiche non hanno impedito all’orgoglio della Presidente della Federazione provinciale di Benevento Concetta PACIFICO, dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, di sfilare con il proprio Labaro il 28 Ottobre 2018 a Vittorio Veneto.


La partecipazione dell’ A.N.C.R. al raduno, testimonia la ferma volontà di tenere alto l’amor patrio e di rinsaldare la memoria della prima guerra mondiale ricordando i sacrifici di soldati e marinai durante quel periodo bellico affinché siano un monito per le nuove generazioni e un sostegno ai numerosi problemi che lo Stato oggi è chiamato ad affrontare.

Il raduno conclude un periodo di circa tre anni e mezzo in cui Assoarma ha reso memoria dei sacrifici compiuti dal popolo italiano tra il 24 maggio 1915 e il 4 novembre 1918.

Nonostante il comitato organizzatore del Raduno nazionale AssoArma, alle 9.40 di sabato avesse annunciato al megafono in Piazza del popolo l’annullamento della cerimonia e dello sfilamento che avrebbero dovuto concludere il raduno, molti radunisti avevano comunque già raggiunto Vittorio Veneto di prima mattina, fiduciosi che il meteo potesse essere dalla parte del raduno.

Il loro impegno è stato in parte premiato da una breve tregua atmosferica che ha dato modo ai convenuti di sfilare noncuranti delle avverse intemperie.

Presenti il principe Emanuele Filiberto di Savoia e Paolo Thaon di Revel Vandini che, accompagnati dalle guardie d’onore alle reali tombe del Pantheon (realtà che fa parte di AssoArma) hanno fatto ritorno in Piazza del popolo, mentre molti radunisti in modo spontaneo si disponevano lungo il viale della Vittoria per sfilare con i labari e le bandiere.

Il principe Emanuele Filiberto di Savoia ha sottolineato l’importanza per lui, di essere presente con tutta l’arma e AssoArma per rendere omaggio a quelli che hanno combattuto per un’ideale e che in questo evento, si rappresenta la vittoria delle persone che purtroppo non sono più qua e che hanno lasciato le loro vite e le loro famiglie per un’ideale di patria.