FEDERAZIONE DI BARI, SEZIONE DI MOLA DI BARI: PRODUZIONE CORTOMETRAGGIO

La nostra Sezione di Mola di Bari ha prodotto un cortometraggio su l'Alfiere Austriaco Enric Reinelt. Ecco la sua storia: nel Convento di Santa Chiara di Mola di Bari attrezzato a prigione militare durante la Grande Guerra, vennero rinchiusi tredici ufficiali Austriaci.Tra la fine del 1919 e l'inizio del 1920 vennero tutti rimpatriati ad eccezione di Reinel. Lo sfortunato Alfiere,un 35enne boemo di Reichenberg, oggi Liberech (Repubblica Ceca), morto per bronchite il 1° giugno del 1919, era stato seppellito il giorno dopo nel cimitero di Mola di Bari. La salma, mai richiesta dalla moglie Maria, da altri famigliari e delle subentrate istituzioni cecoslovacche, rimase sotterrata sino al 1977 anno in cui la locale Sezione dell'Associazione Naz.Combattenti e Reduci  si fece carico di tumulare quei resti in apposito loculo della cappella cimiteriale allestita per i caduti molesi nella Grande Guerra. Da tale spunto prende vita "Enric Dei Tredici", opera a metà tra il corto e il docufilm diretto da Gianni Carparelli su soggetto e sceneggiatura di Italo Interesse e Prodotto dalla Sezione di Mola di Bari. Quando lo sceneggiatore disse :" AVETE FATTO UNA BELLA COSA, IL PRESIDENTE RISPOSE: SIAMO CRISTIANI".Il 3 Giugno corrente, in occasione del Centenario della Costituzione dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, la locale Sezione ha predisposto con Poste Italiane un annullo filatelico dedicato ai tre Presidenti che si sono succeduti nei cento anni alla conduzione della Sezione di Mola di Bari che sono: Francesco Paolo Barbanente,Nazareno Sgobba e Francesco Vacca.
In questa occasione è stato invitato alla prima anche l'Ambasciatore Ucraino che, impedito da precedenti impegni ha inviato un messaggio istituzionale che di seguito pubblichiamo.