A Poppi (AR) si è svolta la ricorrenza del “4 novembre”, festeggiando la Giornata delle Forze Armate e dell'Unità Nazionale con una celebrazione civile al Monumento ai Caduti di Poppi – il Monumento più grande della Toscana - nel 100° anniversario della vittoria della Grande Guerra; nel contempo si è fatto festa anche per gli 80 anni dall'inaugurazione dello storico Monumento, che fu progettato e realizzato dal famoso architetto Ugo Tarchi.
La giornata è iniziata alle ore 10 con la S. Messa celebrata nella Abbazia di San Fedele, al termine della quale è cominciata la cerimonia civile organizzata dalla nostra Sezione guidata dal Presidente Roberto Brezzi in collaborazione con l'Amministrazione Comunale. Il Presidente ha aperto la suggestiva cerimonia con un importante ed apprezzato discorso centrato sul valore storico-umanitario della celebre ricorrenza. E' stato evidenziato anche il lavoro di ricerca svolto dal locale Liceo G. Galilei con pannelli didattici utilizzati per allestire una mostra sulla Grande Guerra nella cappella del Monumento. Subito dopo ha parlato il Vice-Presidente Ildebrando Caiazzo ricordando quantitativamente i dati dei militari che parteciparono alla Grande Guerra: 244 Caduti e 1213 Reduci oltre ai 1405 Combattenti, i 120 Caduti e le ben 96 Vittime civili di stragi nazi-fasciste che colpirono il solo territorio di Poppi durante la Seconda Guerra Mondiale. E' stata ricordata anche l'importanza che riveste il Monumento di Poppi ribadendo l'enorme mole della struttura che si colloca fra i 4 o 5 più grandi d'Italia, oltre poi ad avere la più grande lapide marmorea d'Italia del proclama del Diaz”. Ha preso la parola il Sindaco di Poppi, Dott. Carlo Toni che si è focalizzato sui valori della pace, consegnando poi al Senatore del Collegio Nazionale Geometri Antonio Caiazzo un attestato di benemerenza per la progettazione di un trittico marmoreo inaugurato contestualmente, oltre al costante contributo professionale a favore del Monumento ai Caduti. Erano presenti gli ultimi Reduci e Deportati del 7 agosto 1944 Francesco Municchi e Francesco Martini. Alle 11, nell'ara votiva è stata posta la corona d'alloro in memoria dei Caduti di Guerra alla presenza delle Autorità Civili, Militari e della popolazione.La cerimonia è terminata nella cappella sottostante, luogo di straordinaria bellezza artistica ed architettonica dove è stata inaugurata la lapide commemorativa del centenario con i dati riassuntivi delle due Guerre, al fine di evidenziare i sacrifici dei poppesi. L'idea fu condivisa dal Governatore della Regione Toscana Enrico Rossi, che partecipò alla celebrazione del 25 aprile scorso. In questa circostanza ebbe modo di conoscere ed apprezzare i nostri libri sulla memoria da noi pubblicati, offrendo un contributo significativo per il monumento. Infine è stato realizzato un impianto di illuminazione che permette di ammirare, dopo il tramonto, la grande lapide marmorea del proclama del Diaz che misura ben 18 metri quadrati. Viene auspicata infine l'acquisizione di finanziamenti resi possibili da bandi statali, con la speranza di poter intervenire anche sulla scalinata scenografica antistante l'area monumentale. L'A.N.C.R. rievoca che Poppi è orgogliosa di avere questo parco monumentale ricordando il contributo dell'Amministrazione Comunale per la sua manutenzione che recentemente ha provveduto a sfoltire la vegetazione arborea rendendo il complesso monumentale ben visibile dalla vallata.