Riceviamo e volentieri pubblichiamo l'articolo, ad un anno dalla scomparsa del Presidente della Federazione di Salerno Costantino SCUDIERI, pervenuto dal Prof. Antonio LANDI, Membro della Giunta Esecutiva Nazionale ed attuale Presidente della Federazione di Salerno.
È trascorso un anno senza il nostro “Presidente”
La perdita di una persona cara lascia in genere un grande vuoto. La sensazione che si prova è come un "vuoto", poiché si tratta di una sensazione nuova, unica, in cui ci si sente assolutamente impotenti e vulnerabili.
All'apparenza sembra che improvvisamente qualcosa manchi, che si sia liberato un posto che nessun altro possa occupare. Abbiamo allora i rimpianti per non aver fatto tutto nel giusto modo, di avere sbagliato qualcosa, il senso di non essere stato al posto giusto nel momento giusto.
Nella fattispecie, la morte di un amico, è la fine di una parte della nostra vita, che non tornerà più.
Però è anche l'inizio di un bel ricordo che rimarrà per sempre in un angolino del nostro cuore, magari c’è ne scorderemo col tempo, ma lui rimarrà lì e salterà fuori quando meno te lo aspetti e ti farà sorridere. Perché un bel ricordo non sia la fine, ma sempre l'inizio di qualcosa. Quando si perde un amico anche in avanzata età, c'é tanta tristezza ma anche ricordi di gioia...
Era il 30 Gennaio 2016, alle ore 09:30, ricevo una telefonata dall’utenza telefonica dell’abitazione del Presidente SCUDIERI. Io mi apprestai subito a rispondere dicendo “Presidente”, ma dall’altro capo del telefono vi era la figlia, Sig.ra Virginia, la quale mi comunicò con voce sommessa che il papa non c’era più. Era morto il nostro Presidente Costantino SCUDIERI.
Quanti bei ricordi, quanti discorsi e quanti progetti fatti insieme.
Quanti bei ricordi, quanti discorsi e quanti progetti fatti insieme.
Il Presidente Costantino SCUDIERI, era molto conosciuto e stimato nella città di Angri e in tutto l’agro nocerino-sarnese, per aver svolto le mansioni di Comandante della locale Polizia Municipale.
La mia conoscenza con il Presidente SCIUDIERI risale all’anno 2007, anno in cui egli venne eletto Consigliere Provinciale della Federazione ANCR di Salerno, mentre io già ricoprivo la carica di Segretario della stessa compagine.
A seguito della dipartita dell’allora Presidente, Cav. Raimondo SCHETTINI, avvenuta il 2 Marzo 2011, il Consiglio del Direttivo Centrale, su mia indicazione, ebbe a nominare Commissario della Federazione Provinciale dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Salerno, il Consigliere Provinciale Costantino SCUDIERI, il quale si avvalse della mia collaborazione, per il disbrigo dei compiti istituzionali, ricevendo dallo stesso la nomina a Segretario.
Successivamente, il 25 Settembre 2011, il Commissario Costantino SCUDIERI, a seguito della Celebrazione del XVI^ Congresso Provinciale, venne eletto all’unanimità, Presidente della Federazione dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Salerno.
Insieme, abbiamo portato avanti un lavoro molto impegnativo e faticoso, visitando numerose sezioni della nostra provincia ed incontrando numerosi soci ed amministratori locali. Questo lo abbiamo fatto con spirito di servizio e di abnegazione, in favore dei nostri associati e per tenere e far tenere sempre in alto il nome della nostra gloriosa Associazione quasi centenaria, della nostra Bandiera e quella della nostra Patria.
Nell’anno 2011 il Commissario SCUDIERI, viene anche eletto Consigliere Nazionale, partecipando attivamente alla via della nostra Associazione sia a livello provinciale che nazionale.
Infatti, una delle sue battaglie portate avanti fu proprio quella della modifica statutaria. Nell’anno 2012, in occasione di un Consiglio Nazionale, tenutosi a Chianciano Terme, fu Lui a proporre la modifica dell’Art. 5 dello Statuto Sociale, la quale modifica prevedeva che, “allorquando non vi fosse più un Combattente a Dirigere la Sezione/Federazione/Consiglio Nazionale, questo poteva essere fatto anche da un non Combattente e/o Simpatizzante”.
Il tutto questo per non far morire la nostra Associazione, ma bensì farla continuare ad esistere e ringiovanirla con l’entrata di nuovi soci non Combattenti (Simpatizzanti).
In seguito, sulla sua proposta confluì all’unanimità tutto i Consiglio Nazionale, il quale si ritrovarono uniti nel Congresso Straordinario, tenutosi a Rimini il 29 Novembre 2012, che approvò in modo definitivo la modifica dello Statuto e, tra l’altro, anche l’Art. 5 dello Statuto voluto e portato avanti con orgoglio dal Presidente SCUDIERI.
I suoi consigli, i suoi insegnamenti, la sua grande lezione di vita, ma in principal modo la sua grande onesta nei comportamenti, hanno fatto si che in me si è creato uno spirito di servizio e di rispetto nei confronti degli altri.
Per la continuazione dell’azione intrapresa, la Giunta Esecutiva Nazionale, nella riunione del 17 Febbraio 2016, deliberò la mia nomina a Commissario della Federazione di Salerno.
Successivamente, a seguito del XVIII^ Congresso Provinciale, tenutosi a Giffoni Sei Casali lo scorso 4 Settembre 2016, il sottoscritto venne eletto all’unanimità Presidente della nostra Federazione Provinciale di Salerno.
In conclusione, mantenere vivo il ricordo permette di creare una relazione intima con la persona con cui ci si rispettava. Sapere che quella persona ha fatto parte della propria vita e che da Lui si è stati stimati.
La memoria della persona scomparsa fa parte del patrimonio di conoscenza di se che viene conservata per tutta la vita.
Ciao Presidente SCUDIERI
Ciao Presidente SCUDIERI