Celebrazioni del Novantanovesimo anniversario del Giorno dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate in Piazza Mariano
La cerimonia, è iniziata alle 10 con la celebrazione della messa, officiata dall’Arcivescovo di Oristano, Ignazio Sanna, dopo lo schieramento di tutti i reparti in formazione.
E’ seguita la deposizione di una corona d’alloro in memoria di tutti i caduti in guerra E sono stati letti i messaggi istituzionali: “In questo giorno, in cui ricordiamo la conseguita completa Unità d’Italia e rendiamo onore alle Forze Armate, rivolgo il mio pensiero commosso a tutti coloro che si sono sacrificati sull’Altare della Patria e della nostra libertà, per l’edificazione di uno Stato democratico ed unito. Coltivare la loro memoria significa comprendere l’inestimabile ricchezza morale che ci hanno trasmesso”. Questo in sintesi il succo del messaggio del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, mente nel suo messaggio, la Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ha sottolineato che “Siamo negli anni in cui la commemorazione di quel doloroso periodo della nostra storia nazionale offre la possibilità per una riflessione più profonda sul valore della pace, anelito insopprimibile di ogni società civile, dovere ma anche diritto di ogni uomo, delle nuove generazioni, dei deboli e indifesi, di coloro che scappano dalle guerre, dei tanti rifiutati e oppressi. Ed è in momenti come questo che dobbiamo rinnovare con forza il ricordo delle migliaia di Caduti sulle pietraie del Carso, sull’Isonzo, sul Grappa, sul Piave e in tanti altri luoghi entrati a far parte della nostra memoria collettiva”. Quindi, ha fatto seguito la lettura del discorso del Prefetto di Oristano Giuseppe Guetta.
Folta la rappresentanza di reparti militari dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica, della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria, del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione, dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa Italiana. Immancabili anche le presenze delle Associazioni Combattentistiche e di quelle delle varie armi.
Durante la cerimonia, sono state assegnate le onorificenze di Cavalier dell’Ordine “Al Merito della Republica Italiana” al Luogotenente Antonio Vidili e al Generale di Brigata della Guardia di finanza in congedo Adriano Siuni.
E’ seguita la deposizione di una corona d’alloro in memoria di tutti i caduti in guerra E sono stati letti i messaggi istituzionali: “In questo giorno, in cui ricordiamo la conseguita completa Unità d’Italia e rendiamo onore alle Forze Armate, rivolgo il mio pensiero commosso a tutti coloro che si sono sacrificati sull’Altare della Patria e della nostra libertà, per l’edificazione di uno Stato democratico ed unito. Coltivare la loro memoria significa comprendere l’inestimabile ricchezza morale che ci hanno trasmesso”. Questo in sintesi il succo del messaggio del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, mente nel suo messaggio, la Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ha sottolineato che “Siamo negli anni in cui la commemorazione di quel doloroso periodo della nostra storia nazionale offre la possibilità per una riflessione più profonda sul valore della pace, anelito insopprimibile di ogni società civile, dovere ma anche diritto di ogni uomo, delle nuove generazioni, dei deboli e indifesi, di coloro che scappano dalle guerre, dei tanti rifiutati e oppressi. Ed è in momenti come questo che dobbiamo rinnovare con forza il ricordo delle migliaia di Caduti sulle pietraie del Carso, sull’Isonzo, sul Grappa, sul Piave e in tanti altri luoghi entrati a far parte della nostra memoria collettiva”. Quindi, ha fatto seguito la lettura del discorso del Prefetto di Oristano Giuseppe Guetta.
Folta la rappresentanza di reparti militari dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica, della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria, del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione, dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa Italiana. Immancabili anche le presenze delle Associazioni Combattentistiche e di quelle delle varie armi.
Durante la cerimonia, sono state assegnate le onorificenze di Cavalier dell’Ordine “Al Merito della Republica Italiana” al Luogotenente Antonio Vidili e al Generale di Brigata della Guardia di finanza in congedo Adriano Siuni.
