«Let there be Light» [«E la luce fu»], USA, 1946, è un documentario commissionato dal Governo degli Usa al giovane regista John Huston. Girato in un ospedale psichiatrico subito dopo la fine della Seconda guerra mondiale, esso racconta i problemi dei reduci di guerra colpiti da sindrome da disturbo post-traumatico e da altri disordini neurologici legati all'esposizione al conflitto, descrivendo i sintomi e le cure.
Il documentario non venne mai mostrato al pubblico, esattamente come quello, intitolato «German Concentration Camps Factual Survey» («Indagine fattuale sui campi di concentramento tedeschi»), a cui lavorò Alfred Hitchcock, che non fu neanche ultimato e rimase sepolto per decenni negli archivi dell’Imperial War Museum di Londra, da cui uscì solo nel 2014 per essere parzialmente incorporato al film del regista e produttore André Singer «Night Will Fall» («Cadrà la notte»).
Su youtube è visibile in inglese a questo indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=uiD6bnqpJDE
Su Netflix (https://www.netflix.com/search…) in inglese, ma con i sottotitoli in italiano.
Il documentario non venne mai mostrato al pubblico, esattamente come quello, intitolato «German Concentration Camps Factual Survey» («Indagine fattuale sui campi di concentramento tedeschi»), a cui lavorò Alfred Hitchcock, che non fu neanche ultimato e rimase sepolto per decenni negli archivi dell’Imperial War Museum di Londra, da cui uscì solo nel 2014 per essere parzialmente incorporato al film del regista e produttore André Singer «Night Will Fall» («Cadrà la notte»).
Su youtube è visibile in inglese a questo indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=uiD6bnqpJDE
Su Netflix (https://www.netflix.com/search…) in inglese, ma con i sottotitoli in italiano.