Il 15. SS-Kosaken Kavallerie Korps
è stato un corpo d'armata creato nel 1944 unendo due divisioni di cavalleria cosacca, a cui si aggiunsero un paio di brigate di fanteria cosacca; i soldati del corpo provenivano soprattutto dalla regione di Kuban, allora parte dell'Unione Sovietica, e decisero di schierarsi con l'Asse in seguito all'Operazione Barbarossa, venendo poi trasferiti ad ovest (fino a raggiungere l'Italia nord-orientale) in seguito alle grandi controffensive dell'Armata Rossa.
In seguito ad un ordine del 1º febbraio 1945 passò ufficialmente alle insegne delle Waffen-SS, dopo che il comandante dell'unità cosacca, il generale Helmuth von Pannwitz, diede il suo consenso onde facilitare l'approvvigionamento del corpo. Il corpo d'armata fu adoperato nella primavera 1944 per la lotta anti-partigiana in Iugoslavia (Operazione Rösselsprung) e qualche mese dopo in Carnia (Operazione Ataman).
Gli effettivi di tale unità ammontarono a 52.000 uomini.
Il corpo d'armata gettò le armi davanti ai soldati inglesi dopo la resa della Germania, venendo poi consegnato ai sovietici in modo analogo a molti altri prigionieri di guerra dell'Asse originari di quelle zone. Von Pannwitz fu giustiziato nel 1947 con l'accusa di crimini di guerra in Jugoslavia, poi revocata nel 1996.
è stato un corpo d'armata creato nel 1944 unendo due divisioni di cavalleria cosacca, a cui si aggiunsero un paio di brigate di fanteria cosacca; i soldati del corpo provenivano soprattutto dalla regione di Kuban, allora parte dell'Unione Sovietica, e decisero di schierarsi con l'Asse in seguito all'Operazione Barbarossa, venendo poi trasferiti ad ovest (fino a raggiungere l'Italia nord-orientale) in seguito alle grandi controffensive dell'Armata Rossa.
In seguito ad un ordine del 1º febbraio 1945 passò ufficialmente alle insegne delle Waffen-SS, dopo che il comandante dell'unità cosacca, il generale Helmuth von Pannwitz, diede il suo consenso onde facilitare l'approvvigionamento del corpo. Il corpo d'armata fu adoperato nella primavera 1944 per la lotta anti-partigiana in Iugoslavia (Operazione Rösselsprung) e qualche mese dopo in Carnia (Operazione Ataman).
Gli effettivi di tale unità ammontarono a 52.000 uomini.
Il corpo d'armata gettò le armi davanti ai soldati inglesi dopo la resa della Germania, venendo poi consegnato ai sovietici in modo analogo a molti altri prigionieri di guerra dell'Asse originari di quelle zone. Von Pannwitz fu giustiziato nel 1947 con l'accusa di crimini di guerra in Jugoslavia, poi revocata nel 1996.