Coraggiosa azione aerea di D’Annunzio su Trieste

Oggi nel primo pomeriggio, il Tenente Gabriele D’Annunzio e il Comandante Giuseppe Miraglia, a bordo di un idrovolante Albatros prodotto dalla ditta Enea Bossi, hanno effettuato una coraggiosa missione sui cieli di Trieste.

Sfidando l’aviazione nemica e la contraerea austro-ungarica, che ha fatto prontamente fuoco sul veicolo italiano mettendo a segno almeno un colpo, gli aviatori hanno effettuato due giri sopra Trieste sganciando prima delle bombe sull’arsenale di Maria Teresa e poi volantini autografati dallo stesso D’Annunzio incitanti la popolazione di Trieste.

L’Albatros ha poi fatto ritorno alla base con gravi danni alla fusoliera ma con l’equipaggio incolume.

Ecco il testo del volantino scritto dal Poeta:

« Coraggio fratelli! Coraggio e costanza! Per liberarvi più presto, combattiamo senza respiro. Nel Trentino, nel Cadore, nella Carnia, su l’Isonzo, conquistiamo terreno ogni giorno. Non v’è sforzo del nemico che non sia rotto dal valore dei nostri. Non v’è menzogna impudente che non sia sgonfiata dalle nostre baionette. Abbiamo già fatto ventimila prigionieri. In breve tutto il Carso sarà espugnato. Io ve lo dico, io ve lo giuro, fratelli: la nostra vittoria è certa. La bandiera d’Italia sarà piantata sul grande Arsenale e sul Colle di San Giusto. Coraggio e costanza! La fine del vostro martirio è prossima. L’alba della nostra allegrezza è imminente. Dall’alto di queste ali italiane che conduce il prode Miraglia, a voi getto per pegno questo messaggio e il mio cuore. Io Gabriele D’Annunzio. Nel cielo della Patria, 7 agosto 1915. »